Sciopero, la situazione dei trasporti nelle città italiane: linee in servizio a Milano e Napoli, qualche disagio a Roma e Bologna

I lavoratori del settore incrociano le braccia e chiedono interventi su salari e sicurezza

È iniziato lo sciopero nazionale dei mezzi di trasporto pubblico locale proclamato per oggi, lunedì 18 settembre, da varie organizzazioni sindacali confederali e locali. La situazione varia da città a città, sia in termini di fasce garantite sia per quanto riguardo la percentuale di adesione allo sciopero. A convincere i lavoratori del settore a incrociare le braccia sono soprattutto questioni economiche e retributive. Lo sciopero, si legge nel comunicato del sindacato Confail Faisa, è stato proclamato «per rivendicare la mancanza nel CCNL di contenuti essenziali per la categoria soprattutto in relazione all’aumento del costo della vita in atto, alla sicurezza sul lavoro, all’orario e all’organizzazione del lavoro e di tutte quelle tematiche che richiedono urgente e necessaria attenzione».


Milano

A Milano lo sciopero avrà conseguenze sul servizio dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 alla fine del servizio, anche se in tarda mattinata non si segnalano particolari disagi. «Le cinque linee metropolitane e le linee superficie al momento hanno iniziato regolarmente il servizio», ha fatto sapere Atm, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico locale in città. Per i cittadini potrebbero esserci tempi di attesa superiori al normale, soprattutto su bus e tram, ma dalle prime rilevazioni aziendali sembra che stamani a Milano, nella prima fascia di possibile astensione, la maggior parte dei mezzi resterà in servizio.


Roma

Qualche disagio in più a Roma, dove l’Atac (l’azienda pubblica di trasporti della Capitale) ha annunciato la chiusura di cinque fermate della metro A: Cornelia, Baldo degli Ubaldi, Repubblica, Vittorio Emanuele, Ponte Lungo. Ad eccezione di queste fermate, poseguono il loro servizio la metro A, la metro B e la metro C, così come il servizio della ferrovia Termini-Centocelle. Atac avvisa inoltre della possibile riduzione delle corse su tutta la rete. Nel territorio di Roma Capitale, lo sciopero riguarda l’intera rete Atac e l’intera rete RomaTpl. Sulla rete Atac lo sciopero riguarda anche i collegamenti eseguiti da altri operatori in regime di subaffidamento.

Bologna

A Bologna, secondo quanto comunica il Sindacato generale di base (Sgb), l’adesione dei dipendenti di Tper allo sciopero nazionale degli autoferrotranvieri risulta molto alta. Lo stop annunciato dei mezzi pubblici di trasporto ha portato anche a un aumento del traffico veicolare in città. Per il personale viaggiante dei servizi automobilistici e filoviari Tper dei bacini di servizio di Bologna e Ferrara (bus e corriere) lo sciopero di 24 ore è iniziato alle 8.30 e si protrarrà fino alle 16.30, per poi riprendere dalle 19.30 a fine servizio. Non sono garantite corse al di là delle fasce di garanzia. Stesso discorso anche per il Marconi Express, la navetta che collega la stazione di Bologna all’aeroporto. Proprio per chi vola dal Marconi oggi potrebbero esserci ulteriori disagi: Cgil e Fillea Cgil di Bologna hanno proclamato sciopero per oggi, dalle 10, con annessa manifestazione, dopo l’incidente mortale sul lavoro accaduto la scorsa settimana.

Napoli

Pochi disagi per i pendolari a Napoli. Sia la linea 1 della metropolitana che le Funicolari sono infatti regolarmente in servizio. Lo sciopero di 24 ore proclamato da Confail Faisa non sta provocando problemi. In servizio la quasi totalità dei bus e dei tram, mentre procedono a singhiozzo le linee dei treni Eav.

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