Anche Ferrero aderisce al carrello tricolore: «Cerchiamo di contenere i prezzi»

Alessandro d’Este, presidente e a.d. del gruppo: i nostri prodotti espressione dell’italianità

Anche Ferrero aderisce al carrello tricolore. Alessandro d’Este, presidente e amministratore delegato di Ferrero Commerciale Italia, lo annuncia mentre si trova in piazza Gae Aulenti a Milano per lanciare un nuovo prodotto: i biscotti della Kinder, ribattezzati i Kinderini. In un’intervista rilasciata a Repubblica D’Este spiega: «Abbiamo sempre cercato di contenere i prezzi nei mercati dove operiamo. Perché abbiamo rispetto dei consumatori. Per noi, come diceva Michele Ferrero, la signora Valeria, che è quella che può decretare il nostro successo o la nostra fine con le sue scelte di acquisto, continua a essere il nostro punto di riferimento». Il presidente e a.d. spiega che nel 2022 e 2023 Ferrero «ha visto crescere i propri volumi. Sale quindi il numero di famiglie che acquista i nostri prodotti sugli scaffali».


Gli aumenti di listini

Mentre gli aumenti di listini «sono stati per noi estremamente contenuti. Dal 2017 al 2022 non li abbiamo fatti. Nel 2022 c’è stato un ritocco al rialzo e ci sarà il prossimo anno, nel 2024». Con il Kinderino Ferrero vuole «conquistare questo segmento di mercato, quello dei biscotti, che ha un valore di 1,78 miliardi di euro ed è una delle categoria con la più grande crescita nel breve periodo (+16,3%) all’interno del macro settore della prima colazione che vale 6,8 miliardi di euro. Un comparto strategico anche a livello nazionale. Oggi siamo il secondo produttore al mondo di biscotti dolci». L’Italia, spiega D’Este, «rappresenta l’11% del gruppo. Abbiamo 7 mila dipendenti tenendo conto dei picchi di produzione. Questo prodotto è espressione dell’italianità. Ha visto la luce dopo sette anni di sviluppo e si porta dietro un investimento da 50 milioni con la costruzione di una nuova linea di produzione nello stabilimento di Balvano, il sito che si è trasformato nel polo dei biscotti italiano. Sono state assunte 120 persone con contratti stagionali. Addetti che si vanno ad aggiungere a quelli già stabilizzati».


Le acquisizioni

Infine, D’Este smentisce la possibilità di nuove acquisizioni: «Ora siamo impegnati nell’integrazione della Fresystem, che fa prodotti da forno di alta qualità congelati. Operazione che si è conclusa a marzo. Lo stabilimento di Caivano è diventato il secondo polo produttivo di Ferrero in Campania e si è affiancato all’altro sito di Sant’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino». Il carrello tricolore è l’iniziativa del governo che ha coinvolto la grande distribuzione: 25 mila supermercati e discount faranno sconti del 10% sui prodotti alimentari di base.

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