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No! Questa non è una donna israeliana bruciata viva a Gaza

11 Ottobre 2023 - 02:00 David Puente
L'audio del video è in arabo, ma in quello originale è in spagnolo

Una donna israeliana sarebbe stata bruciata viva a Gaza. Questa è la narrazione diffusa sui social insieme a un video dove si vede effettivamente una giovane ragazza vittima di una folla inferocita che prima la pesta a sangue per poi darla a fuoco. L’audio che si sente è molto probabilmente arabo, ma non è quello originale del video. Si tratta di una vecchia ripresa che racconta tutt’altra storia e in un altro continente.

Per chi ha fretta

  • La folla del video sembra parlare in arabo.
  • Nel video originale non parlano in arabo, ma in spagnolo.
  • La scena riguarda una ragazza di 16 anni accusata di omicidio.
  • L’episodio è avvenuto in Guatemala nel 2015.

Analisi

Ecco un reel condiviso via Facebook che riporta il video accompagnato con il seguente testo:

Attenzione immagini forti! Nei social arabi gira un video di atrocità veramente estrema. Si dice che si tratta di una ragazza israeliana presa in ostaggio dai palestinesi e bruciata viva oggi in risposta ai bombardamenti dell’Israele contro le zone residenziali di Gaza. L’autenticità del filmato dovrebbe essere ancora confermata.

Il video circola anche via Whatsapp, in questo caso con una registrazione di un cellulare israeliano.

Nel video che circola via Whatsapp si nota il post Facebook di un utente che aveva condiviso il video il 9 ottobre 2023, commentandolo in russo: «Бедные,угнетенные, миролюбивые, жители газы!» («Poveri abitanti di Gaza, oppressi e amanti della pace!»). L’utente, secondo quanto afferma nel proprio profilo, vivrebbe a Mosca.

La donna non è stata bruciata viva a Gaza

Attraverso una ricerca attraverso i vari fotogrammi, riusciamo a scovare il video originale e completo nel sito Ajuaa.com, ma con una narrazione completamente diversa.

Il video è stato pubblicato sul sito nel lontano 2015. La storia riguarda una ragazza di 16 anni accusata di aver ucciso un taxista. Per vendetta, l’accusata è stata uccisa dalla folla bruciandola viva dopo averla pestata a sangue.

Video manipolato

A differenza del video che circola in questi giorni sui social, l’audio della folla non è in arabo ma in spagnolo. Risulta evidente che sia stato manipolato e tagliato ad arte per renderlo attuale durante la guerra tra i terroristi di Hamas e Israele.

Conclusioni

Il video non mostra affatto una donna bruciata viva a Gaza. Si tratta di un orribile episodio avvenuto in Guatemala nel 2015, dove una folla inferocita bruciò viva una giovane 16enne accusata di omicidio.

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