Roma, chiude lo strip club a due passi dal Colosseo. Il cartello per le ballerine: «Vietato avere il ciclo nei fine settimana»

Una burla, secondo il gestore del Poppea. Lo stop all’attività arriva dopo un controllo della Asl

Uno dei più conosciuti strip club di Roma, il Poppea, è stato chiuso. Il locale, in via Capo d’Africa, ad appena duecento metri dal Colosseo ha ricevuto uno stop dopo la visita dell’Asl. A parlarne è Repubblica Roma, specificando che l’attività è stata chiusa perché non garantite le misure di sicurezza necessarie. Durante il controllo dei sanitari, accompagnati da municipale, polizia e guardia di Finanza, sono emerse altre anomalie. Nelle borsette di alcune ballerine è stata trovata della sostanza stupefacente, cocaina. E nel camerino spiccava un cartello equivoco e decisamente poco elegante firmato dalla direzione del locale: «È severamente vietato avere il ciclo nei giorni di giovedì, venerdì e sabato». Una goliardata, precisa il legale del gestore del Poppea. «Il mio assistito — ha spiegato l’esperto penalista Maurizio Sangermano a Repubblica — ha sottolineato agli stessi agenti che si trattava di una burla, alcuni di loro hanno capito e hanno sorriso». «Stiamo presentando tutta la documentazione che attesta come il locale sia in regola. Siamo ottimisti sul fatto che — sottolinea l’avvocato Sangermano — il club possa essere prossimamente riaperto». Il Poppea annovera tra i suoi clienti, anche per la sua posizione centrale, una clientela facoltosa: imprenditori, politici locali, ex calciatori della Roma.


(in copertina foto Ivan Belokon su Unsplash)


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