Elezioni suppletive a Monza, Galliani vince il seggio in Senato. Tajani: «Berlusconi starà festeggiando lassù»

Cappato ha ammesso la sconfitta e si è congratulato per il ritorno a Palazzo Madama dell’attuale amministratore delegato del Monza calcio

Sono bastate un paio d’ore per scrutinare abbastanza schede con su scritto il nome di Adriano Galliani, che la vittoria fosse data per certa già verso le 17. Complice la bassissima affluenza, ferma al 19,23%, che ha reso più veloce lo spoglio, iniziato alle 15. Il principale contendente dell’amministratore delegato del Monza calcio è stato Marco Cappato. Il candidato del centrosinistra ha fatto gli auguri a Galliani quando ancora non era stata raggiunta la metà delle sezioni scrutinate: «Mi sono assunto la responsabilità della mia candidatura, mi assumo anche la responsabilità della sconfitta. Faccio le mie congratulazioni a Galliani per l’elezione. Ho promesso che avrei portato comunque avanti le nostre battaglie, lo faremo anche fuori dal Parlamento». Tanti i messaggi arrivati dagli esponenti di Forza Italia, quasi tutti sono dedicati a Silvio Berlusconi: il seggio conteso in queste suppletive era proprio quello rimasto vacante dopo la sua morte. «Un pensiero a Berlusconi, che lassù starà festeggiando», ha scritto sui social l’attuale leader azzurro, Antonio Tajani. Anche l’altro vicepremier, nonché segretario della Lega, Matteo Salvini, ricorda il Cavaliere con una formula altisonante: «Nel nome di Berlusconi, grande amico e grande italiano, abbiamo vinto anche qui».


Le prime dichiarazioni di Cappato

Cappato, dopo il plauso rivolto all’avversario, ha comunque mostrato soddisfazione per il risultato ottenuto. Parafrasando la segretaria del Partito democratico, forza che ha sostenuto la sua corsa a Monza, ha detto: «Stavolta ci hanno visti arrivare, e sono scesi in campo tutti. Ministri, capi partito, la presidente del Consiglio, hanno serrato i ranghi e questo ha avuto indubbiamente una efficacia. Eravamo consapevoli delle condizioni di contesto in cui giocavamo questa sfida, usciamo da questa sfida più consapevoli, non usciamo battuti ma più forti per le sfide che abbiamo davanti. È importante non perdersi d’animo, da questa campagna potremo trarre le energie per nuove conquiste di libertà per la qualità della vita delle persone, per la qualità dell’ambiente, per la qualità della democrazia». E a proposito di sfide, ha sottolineato: «Non abbiamo bisogno di essere in Parlamento per la battaglia, ad esempio, sul fine vita. Ci metteremo più tempo, ma insisteremo e questa battaglia la vinceremo».


La dedica di Galliani a Berlusconi: «Il mio maestro di vita, abbiamo passato 44 anni insieme»

Arrivato al comitato elettorale poco prima delle 18, Galliani, che torna a essere senatore dopo un anno di assenza da Palazzo Madama, ha voluto subito ricordare il fondatore di Forza Italia: «Questa vittoria è dedicata a Silvio Berlusconi, solo a lui. In questo momento, i miei pensieri sono rivolti a Silvio Berlusconi, il mio maestro di vita. Ho in mente lui, 44 anni di vita insieme sono tanti». L’amministratore delegato del Monza ha anche detto di aver sentito al telefono sia Marina Berlusconi sia Marta Fascina, nelle ultime ore, mentre non ha ancora sentito lo sfidante principale, Cappato. Tra i primi intenti, in quanto rappresentante del territorio a Roma, Galliani ha citato il collegamento con linea metropolitana tra Monza e Milano: «La cosa più importante è portare la metro qui a Monza».

Le prime fasi dello spoglio e il dato sull’affluenza

È iniziato alle 15 lo spoglio delle schede per le elezioni suppletive del collegio uninominale Lombardia 06. La sfida ha visto otto candidati, tra cui l’outsider Cateno De Luca, già sindaco di Taormina. È emerso già dalle primissime fasi dello scrutinio, tuttavia, che la contesa del seggio avrebbe riguardato soltanto le due grandi coalizioni di centrodestra e centrosinistra. La prima ha schierato l’uomo che a lungo è stato il braccio di Berlusconi negli affari sportivi di famiglia, Galliani, la seconda ha deciso di supportare il radicale Cappato. Ad ogni modo, il primo dato a consolidarsi è stato quello relativo all’affluenza, molto bassa: non ha superato il 20%, ovvero meno di una persona su cinque avente diritto di voto si è recata alle urne. Precisamente, la partecipazione nei 55 Comuni di Monza e Brianza si è fermata al 19,23%. Rispetto al 25 settembre 2022, giorno delle politiche, la contrazione è di circa 52 punti percentuali: allora per lo stesso seggio del Senato l’affluenza fu del 71,05%.

L’ampio vantaggio di Galliani una volta superate la 100 sezioni scrutinate

Quando 171 sezioni su 739 sono state scrutinate, intorno alle 16.30, è sembrato rafforzarsi il divario tra Galliani e Cappato. L’uomo scelto dal centrodestra per queste suppletive è andato avanti con 13.379 voti, il 51,73% delle preferenze totali. Il divario con il candidato del centrosinistra è apparso irrecuperabile: 9.888 schede per Cappato, ovvero il 38,23% dei consensi. Mentre la piattaforma ufficiale del ministero dell’Interno Eligendo era ancora ferma a 171 sezioni, YouTrend sui social aveva dato già per certa la vittoria di Galliani. Il quale, tuttavia, raggiungendo al telefono il suo comitato elettorale, ha predicato «cauto ottimismo». Il deputato azzurro Fabrizio Sala, anche lui presente a Monza in queste ore, ha nascosto di meno l’entusiasmo: «Sta andando bene. In poche sezioni vince Cappato, in molte vince Galliani. Stiamo ancora raccogliendo, quindi siamo ancora prudenti. Però sta andando bene».

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