Taylor Swift è diventata miliardaria. Dal patrimonio di 1,1 miliardi di dollari al nuovo album: la scalata della popstar – Il video

La cantante è uno dei pochi volti che ha saputo costruire la propria fortuna solo con la musica, a differenza di altri volti noti come Rihanna o Beyoncé

Taylor Swift è entrata nel ristrettissimo club dei miliardari d’America con una valutazione da 1,1 miliardi di dollari. È quanto trapela dalle stime di Bloomberg che evidenziano come la cantante statunitense sia uno dei rari volti del mondo dell’entertainment che ha costruito la propria fortuna solo con il suo “vero” lavoro: la musica e le performance. Un aspetto solo all’apparenza scontato se si considera che grandi nomi come Rihanna, Beyoncé e Jay Z si sono arricchiti grazie a pacchetti pieni di iniziative collaterali, come nel campo del beauty o della moda. Diverse le ragioni che hanno permesso la scalata del successo alla giovane popstar. Per Bloomberg in prima linea ci sono sicuramente «la rapidità con cui lancia nuovi brani, l’abilità di negoziare con lo streaming e l’astuta decisione di ri-registrare i suoi primi sei album».


Il bottino d’oro della star americana

Il catalogo arretrato della star americana è, infatti, un’importante bottino d’oro, che caratterizza gran parte della sua ricchezza ed è stato valutato 400 milioni di dollari. Biglietti e souvenir ammontano a 370 milioni di dollari, da Spotify e YouTube le sono entrati in cassa 120 milioni più, 80 milioni provenienti dalle royalties sulle vendite della musica. Rilevanti anche gli immobili di Swift. Ha cinque case valutate in tutto 110 milioni di dollari, tra cui una penthouse a Tribeca e una villa a Watch Hill, sull’Atlantico del Rhode Island. Grande valore anche i concerti di quest’anno che hanno percorso l’ormai famoso The Eras Tour: 53 eventi che hanno contribuito per 4,3 miliardi di dollari al Pil degli Stati Uniti. Cifre che, però, non considerano il box office da 178 milioni di dollari del film-concerto (basato sulla tournè), così come delle vendite di 1989, la versione re-immaginata dell’album del 2014.


La scalata del successo e il nuovo album ri-registrato 1989

L’ormai miliardaria cantautrice ha, infatti, appena pubblicato il suo nuovo album ri-registrato 1989. E ci sono sia i brani registrati assieme al producer Jack Antonoff, che cinque tracce inedite. Il titolo dell’album è un richiamo all’anno di nascita di Taylor Swift e già si profila un successo clamoroso, che probabilmente le permetterà di entrare nelle hit parade del 2023. La versione originale dell’album è del 2014 e all’epoca conquistò 10 candidature ai Grammy, oltre a vincere come album dell’anno e miglior album pop. I social sono pieni di spezzoni viralissimi dei suoi concerti, tra questi uno riprende anche una proposta di matrimonio in cui la cantante ha fatto salire la coppia sul palco. Senza dimenticare che l’entusiasmo dei suoi fan a luglio di questa estate ha provocato un’attività sismica equivalente a un terremoto di magnitudo 2,3 sulla scala Richter a Seattle.

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