Strage del Maine, il killer Robert Card trovato morto

Il corpo si trovava non lontano dal suo ex posto di lavoro

Robert Card è stato trovato morto. Il killer della strage del Maine si è tolto la vita sparandosi alla testa. Il suo corpo è stato trovato nei boschi, non lontano da Lewiston dove aveva compiuto il suo massacro, uccidendo 18 persone. Il corpo di Card è stato trovato non lontano dal centro di riciclaggio dove lavorava. Un lavoro che di recente aveva però perso. Una perdita che si era aggiunta – secondo indiscrezioni – alla fine di una storia sentimentale. Card sembra aver aperto il fuoco proprio nei luoghi che frequentava con la sua ex, la sala da bowling e un ristorante. Card era un ex militare che aveva già dato segnali di scarsa salute mentale. Ieri sera gli investigatori avevano trovato un suo biglietto, forse di addio.


Lisbon Fall

Il corpo, ha spiegato il capo del dipartimento sicurezza Michael Sauschuck, è stato trovato alle 19,45 ma «non vi daremo l’indirizzo», ha aggiunto rivolto ai giornalisti. Non sono stati forniti dettagli, anche se è emerso che il cadavere era in un bosco a Lisbon Fall, nell’area vicino al centro di riciclaggio da cui Card era stato di recente licenziato. Le vittime avevano un’età compresa tra i 14 e i 76 anni. Per tutta la giornata di ieri l’intera zona è stata in lockdown per la caccia a Card. La governatrice del Maine Janet Mills ha confermato la morte dell’ex militare: «Ho anche chiamato il presidente Joe Biden per dirglielo».


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