San Giorgio su Legnano: spara alla compagna rubando la pistola al cognato, poi si suicida. Lei è in fin di vita

La coppia viveva in una palazzina a tre piani, condivisa con la sorella della ferita e dal compagno, un addetto alla sicurezza

A San Giorgio su Legnano, paese nell’hinterland milanese un uomo ha sparato alla compagna con la pistola del cognato, guardia giurata, e si è tolto poi la vita. La donna, colpita all’addome mentre cercava di salvarsi calandosi dal balcone del piano di sotto, è in gravi condizioni. Operata d’urgenza all’ospedale di Legnano, la 35 enne, cittadina colombiana, ha provato fino all’ultimo a sfuggire al compagno e rischia la vita. Lui, 42enne, connazionale, dopo gli spari, è andato nell’appartamento adiacente dove vive un’anziana coppia che la donna ferita accudisce, e si è suicidato. La coppia vive in una palazzina a tre piani, condivisa con la sorella della ferita e dal compagno, guardia giurata. Secondo una prima ricostruzione, al termine di una lite coniugale l’uomo avrebbe sottratto la pistola al «cognato» prima di aprire il fuoco. Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Legnano, del gruppo di Rho e del nucleo investigativo di Milano. Gli inquirenti stanno anche cercando di capire in quali condizioni fosse conservata la pistola della guardia giurata. Perché l’arma doveva rimanere inaccessibile a terze persone ma così non è stato.


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