L’ironia di Fiorello sull’invito di Alemanno ai comunisti di Rizzo: «Sono i Me contro Te della politica»

Il commento a VivaRai2!: «Non è un partito, è un OGM»

L’assemblea di fondazione del Forum per l’indipendenza italiana, il movimento di destra ma in opposizione al governo voluto dall’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, ci sarà tra più di dieci giorni ma è già oggetto di attenzione. Tra gli invitati all’evento di presentazione, le anime più diverse della politica e non solo. L’ex ministra plenipotenziaria Elena Basile al direttore del Comunale di Ferrara Moni Ovadia si sono già sfilati, ma a incuriosire è la presenza sul palco di Marco Rizzo, presidente onorario del Partito comunista italiano, che sancisce una saldatura rosso-bruna con Alemanno, che si propone come opposizione di destra all’attuale governo. E Fiorello, nella sua trasmissione Viva Rai2! non si è lasciato sfuggire questa stramba alleanza, questo Frankestein politico. «Questi sono i Me contro Te della politica. Siamo a livelli di Tom e Jerry, Bugo e Morgan, Amadeus e i Jalisse. Non è un partito, è un OGM», ha ironizzato in radio, «stiamo parlando di Rizzo, che è talmente a sinistra che fa il giro e torna a destra, e Alemanno, che invece fu sindaco di Roma e in quel periodo nevicò». Il motivo del patto tra i due è presto detto: Alemanno «è di destra, ma vuole fare opposizione a Giorgia Meloni, quindi ha chiamato uno specialista. E gli ha chiesto: “Mi devi insegnare come si fa a litigare tra di noi”. Quindi hanno creato questo partito». Al comico e imitatore, l’alleanza dell’ultradestra e dell’ultrasinistra ricorda il personaggio Rocky dell’omonima saga: «”E se io posso cambiare, e voi potete cambiare, e Rizzo si mette insieme ad Alemanno, allora, tutto il mondo può cambiare! Giorgiaaa!”. Attenta Giorgia che avrai due spine nel fianco, una di destra e una di sinistra!».


Totti ambasciatore della Cultura

Nel corso della puntata, la terza della seconda settimana della nuova stagione del programma, trasferitosi al Foro Italico, c’è spazio anche per una gag su Francesco Totti, pochi giorni fa ospite di Fiorello. L’idea è quella di fare dell’ex capitano dei giallorossi un ambasciatore del grande patrimonio artistico e culturale della Capitale grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Un’iniziativa lanciata dalla giornalista Manuela Moreno del Tg 2 in un (finto) servizio con Biggio. «Lo vedete così, Adamo col coso de fori, ma la Creazione rappresenta l’apice della cultura rinascimentale. Se me posso permette, il punto più alto della creazione divina», spiega Totti ai visitatori della Creazione di Adamo, per poi passare alla Bocca della verità, «dice che assomiglia a Giove Ammone, che non ve devo spiega’ manco chi è, anche se a me me pare De Rossi».


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