Tortellini spaziali. L’annuncio di Lollobrigida ad Atreju: «Le eccellenze della cucina italiana presto in orbita». Ecco di che si tratta – Il video

Per la prima volta pasta e altre produzioni tipiche decolleranno alla volta della Stazione Spaziale Internazionale. Come funziona il progetto

Tortellini vista Terra. Questa l’immagina disegnata oggi ad Atreju dal ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida. Dal palco della festa di FdI, il fedelissimo di Giorgia Meloni ha elogiato la capacità di innovare del popolo italiano, portando ad esempio un nuovo progetto grazie al quale gli astronauti potranno pasteggiare in orbita mangiando le prelibatezze di Giovanni Rana e Barilla. «Ogni tanto ci dicono che siamo retrogradi. Che siamo quelli che non hanno la concezione dell’innovazione. Vedete, c’è una stazione orbitale, una stazione spaziale che gira intorno alla terra. Noi non sappiamo neanche quanto valiamo, perché metà di quella è costruita da italiani», ha spiegato Lollobrigida.


I prodotti Rana e Barilla

«Il futuro anche di quelli che saranno nelle stazioni spaziali. E (sempre il futuro, ndr) nel 2030, nella prima stazione lunare, non può essere quella di rinunciare al buon cibo. E allora, per la prima volta, il nostro cibo va nello Spazio e gli astronauti verranno preparati attraverso 14 giorni di quarantena con la cucina della famiglia Rana, una delle grandi imprese italiane», ha aggiunto il ministro spiegando alcuni dettagli di un’iniziativa illustrata due giorni fa anche all’ambasciata italiana di Washington. Si tratta dell’Italian Space Food Project, il progetto che porta la cucina italiana nello Spazio. Nello specifico i prodotti Giovanni Rana e Barilla.


La missione verso l’ISS

In rampa di lancio c’è infatti Axiom 3, missione diretta verso la Stazione Spaziale Internazionale, il cui lancio è previsto per il 10 gennaio 2024 con la guida del pilota italiano Walter Villadei. «Di solito gli astronauti hanno il timore di quei 14 giorni di quarantena», ha aggiunto Lollobrigida. «Questa volta non vedono l’ora di entrare in quarantena perché mangeranno tutti i giorni con cuochi stellati italiani che garantiranno loro grandi prodotti e poi la pasta per la prima volta verrà consumata dal nostro colonnello Villadei e dai suoi colleghi astronauti che lo seguiranno in questa missione: la prima a guida italiana», ha concluso il ministro.

Fonte video di copertina: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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