Caso Consip, la procura di Roma chiede di assolvere Tiziano Renzi, il papà di Matteo. Luca Lotti rischia un anno

Chiesti due anni per Alfredo Romeo e cinque per l’imprenditore Carlo Russo

La Procura di Roma ha concluso la sua requisitoria sul caso Consip, chiedendo 8 condanne e due assoluzioni, tra cui quella del padre dell’ex premier Matteo Renzi, Tiziano. Per l’ex ministro Luca Lotti e l’ex parlamentare Italo Bocchino sono stati chiesti un anno ciascuno. Gian Paolo Scafarto, ex maggiore del Noe, rischia una condanna ad un anno e 10 mesi, mentre il colonnello dei carabinieri Alessandro Sessa potrebbe ricevere una condanna di 3 mesi. L’imprenditore Alfredo Romeo è stato oggetto di richiesta di condanna di 2 anni e sei mesi, mentre per Carlo Russo l’accusa ha chiesto una condanna di 5 anni. L’ex generale dei carabinieri Emanuele Saltalamacchia e Filippo Vannoni potrebbero entrambi ricevere una condanna di un anno, secondo la richiesta della Procura di Roma.


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