Il Senato ha dato il via libera alla fiducia sul maxiemendamento relativo alla manovra economica, ottenendo 112 voti favorevoli, 76 contrari e 3 astenuti. L’approvazione dell’assemblea rappresenta un passo significativo nel percorso legislativo della manovra, che completato l’iter nel Senato, sarà sottoposta all’esame e al voto definitivo della Camera dei Deputati per l’approvazione finale. I tempi per l’approvazione sono strettissimi e la prossima settimana sarà dedicata ad una corsa contro il tempo (che al momento non dovrebbe riservare sorprese) per evitare di scavallare l’anno e iniziare gennaio in esercizio provvisorio.
I tempi sono strettissimi. Domani inizia un iter super blindato alla Camera. La commissione Bilancio, presieduta da Giuseppe Mangialavori (Fi), si riunirà domani mattina dalle 10, per facilitare il tutto i deputati potranno collegarsi da remoto. Poi una brevissima discussione generale, con il termine per gli emendamenti fissati per domani alle 14. I relatori sono: Carmen Letizia Giorgianni di FdI, Roberto Pella di Fi e Nicola Ottaviani della Lega. Dopo la pausa per le festività natalizie, la commissione tornerà a riunirsi mercoledì 27 dicembre, alla mattina, con le ammissibilità e gli eventuali ricorsi. Nel pomeriggio, dalle 14, inizierà la discussione degli emendamenti e la votazione. L’aula è convocata per il 28 ma il voto potrebbe slittare di un paio di giorni.
Leggi anche:
- Via libera alla Legge di Bilancio 2024, dal taglio delle tasse in busta paga ai mutui per under 36: cosa prevede
- Manovra, sì notturno agli emendamenti: ok alla proposta delle opposizioni contro la violenza sulle donne. Salve le pensioni dei medici, no allo smart working
- Medici in pensione a 72 anni, anzi no. L’idea del governo dura due ore: «Questione controversa, ne ridiscuteremo»
- La stangata Imu in arrivo nei piccoli comuni: il rischio terza rata della tassa sulla casa
