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Matteo Salvini difende Chiara Ferragni (e Fedez): «La cattiveria e il livore mi lasciano sconcertato»

09 Gennaio 2024 - 10:13 Redazione
matteo salvini chiara ferragni fedez
matteo salvini chiara ferragni fedez
Il leader della Lega vuole candidare Vannacci

Matteo Salvini difende Chiara Ferragni. In un’intervento a Rtl 102.5 il ministro e leader della Lega ha detto che non gli piace «l’accanimento su qualcuno che è in difficoltà. Quante volte Fedez ha polemizzato con me? Ma per me il problema dell’Italia non è Chiara Ferragni, ci sarà un processo. Fedez e Ferragni sono un universo lontanissimo da me, però la cattiveria e il livore di questi giorni mi lascia sconcertato». Salvini ha anche parlato del fratello della sua compagna Francesca, ovvero Tommaso Verdini, indagato nell’inchiesta Anas: «Conosco il fratello di Francesca ed è un ragazzo in gambissima, non ho nessun dubbio. Gli attacchi a me ci stanno, ci sono abituato da anni, non mi piace quando attaccano figli o mogli per motivi politici. Io non ho mai fatto mezzo favore a nessuno, gli appalti vanno ai più bravi, conta il merito, il prezzo, l’offerta. Non sono mai stato sfiorato da indagini, sono altri che millantano».

La candidatura di Vannacci

Salvini poi si è detto favorevole al terzo mandato per i governatori e ha spiegato il suo obiettivo minimo per le europee: «Sicuramente puntiamo alla doppia cifra; il mio obiettivo è che la Lega prenda un voto in più dei 5 stelle. Stiamo cercando di creare lavoro vero, di salvare vite con il nuovo Codice della strada e spero che non rimanga ostaggio di beghe politiche». Infine, la candidatura di Roberto Vannacci: «Mi è stato chiesto se mi piacerebbe ospitare nella lista della Lega il generale, che ha servito lo Stato per decenni, vittima di una becera campagna mediatica. Se a uno non piace un libro, non lo compra, non lo legge; siamo in democrazia. È un generale ai massimi livelli, e se fosse interessato, siccome nelle liste della Lega ospiteremo anche candidati senza tessera di partito ma con una chiara visione dell’Europa, sarebbe un fatto positivo se accettasse».

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