Non si hanno più notizie di “Peregrine”. Il segnale del veicolo privato, lanciato l’8 dicembre dall’azienda americana Astrobotic, è stato perduto alle 21.59 (ora italiana). Lo ha annunciato su X Richard Stephenson, del Canberra Deep Space Communication Complex (l’installazione australiana che fa parte della rete internazionale di radiotelescopi Deep Space Network). La perdita del segnale, avvenuta nell’orario che era stato previsto dalla Astrobotic, appare evidente nel tracciato pubblicato dall’esperto sul social network, ma al momento non c’è una conferma ufficiale dell’avvenuto impatto nell’atmosfera. Alle ore 18.30 circa di ieri – giovedì 18 gennaio – Peregrine si trovava a meno di 50.000 chilometri dalla Terra, mentre stava proseguendo il suo rientro controllato secondo la traiettoria, che doveva portarlo a distruggersi in atmosfera in una zona di sicurezza sopra il Pacifico meridionale intorno alle 22 ora italiana. Lo aveva reso noto l’azienda che lo ha costruito, Astrobotic, nel suo ultimo aggiornamento pubblicato sui social: «Il veicolo è stabile, operativo e reattivo», era il messaggio degli esperti. “Peregrine” doveva essere il primo lander privato, con a bordo esperimenti della Nasa nell’ambito del programma Artemis, a posarsi sulla luna.
January 19, 2024
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