Sanremo 2024, la Rai punta a battere il record dell’anno scorso con 56 milioni di raccolta pubblicitaria

Rai pubblicità è in overbooking: ecco quali sono gli obiettivi economici per questa edizione guidata da Amadeus

56 milioni di euro. Questa è la cifra che il Festival di Sanremo 2024 potrebbe avvicinarsi a raggiungere in termini di raccolta pubblicitaria, battendo così il record dello scorso anno. È quanto trapela da indiscrezioni dei centri media, riportate da Il Sole 24 Ore. Si parla di un potenziale incremento dell’8% e il cui merito va ricercato nella spinta che la Rai ha dato nelle iniziative di partnership con le aziende sul territorio e nei pacchetti digital. È un’offerta in particolare che salta all’occhio agli addetti ai lavori: una solo per le Connected Tv (Ctv), più conosciute come smart tv, e in modalità on demand su Rai Play. Offerta che si aggirerebbe sui 93mila euro e finalizzata a intercettare i ricavi derivanti dalla fruizione non lineare. Una cifra ben superiore a quella, ad esempio, praticata da Netflix.


Amadeus: un nome, una garanzia

Nella fiducia della Rai gioca un ruolo fondamentale sicuramente la presenza di Amadeus come direttore artistico, che negli ultimi anni ha sempre dato risultati altissimi. Il Sole riferisce che Rai pubblicità è, infatti, in «overbooking», come d’altronde successo anche negli anni scorsi. Lo scorso anno il record di raccolta pubblicitaria si è posizionato sui 50 milioni di euro e in Rai pare siano fiduciosi che il dato non solo si ripeterà, ma con buona probabilità verrà superato. E a far da padrone restano i grandi nomi. Oltre ai già collaudati Crociere, Eni, Suzuki, Generali e Sephora, ora si lanciano anche Coca-Cola e Mutti.


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