Usano il taser contro un migrante con suo figlio di 1 anno, il video shock sull’arresto dei poliziotti a New York

«È un abuso… non lo colpite!» urla l’uomo che ha filmato la scena nel video pubblicato dal New York Times

È stata aperta un’indagine su uno scontro in un rifugio comunale nel Queens a New York, dove gli agenti di polizia hanno colpito e usato un taser contro un migrante venezuelano che teneva in braccio il figlio di un anno. La vicenda risale allo scorso venerdì sera, quando due agenti sono stati chiamati al rifugio per una lite, come spiega il New York Times che ha diffuso un video sulla violenza. Nelle immagini si vedono gli agenti che cercano di trattenere l’uomo, Yanny Cordero, 47 anni, mentre è appoggiato contro la porta chiusa dell’ascensore del rifugio, con suo foglio stretto tra le sue braccia. Il video mostra uno degli agenti che estrae un’arma gialla, il taser usato contro Cordero, prima di colpirlo con un pugno in testa. Poi gli agenti continuano a trattenere l’uomo, dopo averlo separato dal figlio. Gli bloccano la testa contro una scrivania e cercano di buttarlo per terra. Nel video si sente l’uomo che avrebbe fatto il video urlare in spagnolo: «È un abuso fratello… non lo colpite!» Interviene un terzo agente, che prende a pugni in faccia per due volte Cordero. L’uomo viene poi immobilizzato e arrestato.


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