Secondo il Washington Post la pazienza degli americani su Israele sta finendo

La testata americana raccoglie i sondaggi sul tema. Spaccature tra i democratici e grande astio per Netanyahu. Ecco perché Biden sulla questione medio-orientale deve stare attento

Gli americani, soprattutto i democratici, si sono inaciditi sulla risposta militare di Israele all’attacco di Hamas del 7 ottobre. A dimostrarlo, riporta il Washington Post, due sondaggi. Se inizialmente l’opinione pubblica americana sosteneva l’azione militare di Israele a Gaza, un sondaggio Gallup mostra che ora la disapprova con un rapporto di 55% a 36%. I democratici hanno espresso un giudizio nettamente negativo, con un margine di disapprovazione di ben 75 a 18. Un sondaggio della Quinnipiac University, invece, ha rilevato che gli americani sono contrari a maggiori aiuti militari per Israele, ben il 52% contro il 39%. Un cambiamento rilevante rispetto a quanto rilevato invece a novembre. Oltre ai precedenti sondaggi, che mostravano una crescente critica nei confronti di Israele, questi sondaggi rafforzano il difficile momento politico per le relazioni tra Stati Uniti e Israele ma anche per l’amministrazione Biden che, almeno inizialmente, si era schierata decisamente dalla parte di Israele.


Intervenire a Gaza sì, ma con sfumature

Il Washington Post sottolinea che i democratici, in particolare, simpatizzano sempre più con i palestinesi che con gli israeliani – con un sorprendente 48% contro 21% nel sondaggio di Quinnipiac. Ma ci sono delle sfumature. Il nuovo sondaggio Gallup mostra che gli americani disapprovano la campagna di Israele con un margine di 19 punti, ma il sondaggio Pew mostra che considerano la causa di Israele valida con un margine di 45 punti. Mentre il 58% ha affermato che le ragioni di Israele per combattere Hamas sono almeno  «in qualche modo» valide, solo il 15% non è d’accordo e solo il 22% ha affermato che la causa di Hamas è valida. Mentre solo il 18% dei democratici approva la campagna di Israele nel nuovo sondaggio Gallup, il sondaggio Pew ha mostrato che la maggioranza (52%) ha dichiarato che le ragioni per combattere sono valide.


C’è differenza tra israeliani e leader. E Biden rischia

Non solo, negli Stati Uniti fanno differenza tra cittadini e leader. Il sondaggio Pew ha mostrato che il 64% degli americani ha un’opinione favorevole del popolo israeliano, rispetto ad appena il 41% che ha un’opinione favorevole del governo israeliano. Il divario era maggiore tra i democratici, con il 58% di favorevoli al popolo israeliano e solo il 24% al suo governo. In tanti non sopportano il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Secondo il sondaggio di Quinnipiac, i democratici non lo amano per 63 a 5, mentre gli indipendenti lo amano per 43 a 23. E ora arriviamo ai panni sporchi in casa. Il sondaggio Gallup mostra che l’approvazione di Biden su questo tema è scesa sotto la maggioranza anche tra i democratici (47%). Solo il 21% degli indipendenti e il 16% dei repubblicani lo approvano.

(foto Ansa EPA/MICHAEL REYNOLDS)

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