Udine, paura per Evan N’Dicka: il difensore della Roma si accascia a terra dopo un malore. Partita sospesa. Ma il giocatore non è in pericolo di vita

Il giocatore soccorso è uscito in barella mostrando un pollice. Ma i compagni di squadra hanno chiesto lo stop della gara

Momenti di grande paura oggi a Udine per Evan N’Dicka: il difensore della Roma si è accasciato in campo metà del secondo tempo del match con l’Udinese. Soccorso immediatamente dai medici, è stato poi portato fuori dal campo in barella. N’Dicka è apparso cosciente, benché frastornato, e ha mostrato il pollice alla panchina dei giallorossi. Sembra che il giocatore abbua avvertito un dolore al petto. Dopo una sospensione di alcuni minuti, è stato deciso di interrompere definitivamente la partita, ferma sul parziale di 1-1. Sono stati i giocatori stessi della Roma a chiederlo, scossi per l’accaduto nonostante qualche parziale rassicurazione sulle condizioni del compagno. Il tecnico Daniele De Rossi ha chiesto ad arbitro e all’allenatore dell’Udinese Cioffi di mettere fine al match, e gli interlocutori hanno accosnentito. Dopo un primo controllo nella saletta medica dello stadio Friuli, dove è stato sottoposto ad elettrocardiogramma, N’Dicka è stato portato d’urgenza all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine per accertamenti più approfonditi. Il giocatore è stato comunque ricoverato in codice giallo, segno che non è considerato in pericolo di vita.


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