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Morte di Matthew Perry, arrestate diverse persone tra cui due medici: «Aveva in circolo livelli di ketamina a sufficienza per un’anestesia generale»

La rivelazione di TMZ: «La droga non era legalmente prescritta». Coinvolto un giro di spacciatori

Diverse persone sono state arrestate nell’ambito delle indagini sulla morte del noto attore e comico statunitense Matthew Perry, diventato famoso per aver interpretato il personaggio di Chandler Bing nella serie tv Friends. È quanto rivela la testata di gossip TMZ. Tra i fermati ci sarebbero due medici, Salvador Plasencia e Mark Chavez, oltre all’assistente personale dell’attore, un suo conoscente e un’altra donna. Perry è morto il 28 ottobre 2023 nella sua casa a Los Angeles (California) dove è stato trovato all’interno della sua vasca Jacuzzi. Secondo l’atto d’accusa presentato dagli inquirenti l’assistente dell’attore e un conoscente hanno lavorato con due dottori e uno spacciatore di droga per procurare, nelle settimane precedenti la sua morte, migliaia di dollari di ketamina alla star di Hollywood, che aveva alle spalle una storia di abuso da sostanze stupefacenti. Le accuse nei loro confronti, a vario titolo, includono la cospirazione per distribuire ketamina, distribuzione di ketamina con conseguente morte, possesso di metanfetamina con l’intento di distribuirla; alterazione e falsificazione di registri relativi a un’indagine federale. Per organizzare gli “acquisti”, alcune delle persone coinvolte usavano app di messagistica criptata e si riferivano alle dosi di ketamina con parole in codice, come «Dr Pepper», «lattine» e «bot».

I sequestri e gli arresti

Gli inquirenti avevano fin da subito battuto la pista della ketamina trovata nel sangue dell’attore. L’autopsia, che aveva escluso la presenza di fentanyl e metanfetamine, aveva rivelato tracce dell’anestetico utilizzato da Perry in una terapia a infusione per contrastare la depressione di cui soffriva. Le indagini si erano quindi concentrate su chi avesse prescritto la terapia all’attore. Già a giugno 2024 Tmz aveva riferito di quanto gli inquirenti fossero vicini a degli sviluppi nel caso, cosa che ora sembra trovare riscontri. Secondo quanto scritto dalla testata, le autorità hanno eseguito mandati di perquisizione e sequestrato computer, telefoni e altre apparecchiature elettroniche per determinare chi ha fornito a Perry la ketamina. Questa sostanza combinata con la buprenorfina, un oppioide antidolorifico, ha fatto perdere conoscenza al comico di Friends lo scorso ottobre che è poi annegato nella sua vasca idromassaggio a Pacific Palisades, Los Angeles. «Perry aveva in circolo lo stesso livello di ketamina utilizzato per l’anestesia generale in chirurgia», riferiscono alcune fonti a Tmz. L’anestetico non gli era stato prescritto in queste quantità, quindi qualcuno aveva dovuto fornire una dose ulteriore all’uomo. Da qui l’arresto di almeno un medico insieme a diversi spacciatori che hanno contribuito a organizzare la consegna della ketamina a Perry.

Le perquisizioni a Brooke Mueller che non è coinvolta

Le autorità di polizia statunitensi hanno anche ottenuto un mandato di perquisizione per Brooke Mueller, l’ex di Charlie Sheen. Mueller era stata in un centro di cura con Perry, ma non sembra collegata con gli arresti. Nel corso delle indagini, le autorità hanno scoperto altre celebrità coinvolte nella scena della droga di Hollywood.

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