In Evidenza Governo MeloniLibanoPremio Nobel
SPORTCiclismoDisabilitàFranciaNuotoParigiParigi 2024

Paralimpiadi di Parigi: la conquista dell’oro di Alberto Amodeo nei 400 stile libero e Fabrizio Cornegliani nella crono su strada

04 Settembre 2024 - 18:41 Redazione
Al medagliere salgono a dodici le medaglie dorate

Ancora una medaglia d’oro per gli azzurri ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024: l’ha conquistata nel nuoto Alberto Amodeo vincendo i 400 stile libero S8. Argento per il canadese Reid Maxwell, bronzo per Andrei Nikolaev.  «Avevo un’idea di gara in mente ma non ero sicuro potesse funzionare. Stamattina mi sono detto che l’unica possibilità era di entrare e fare il mio e sperare che nessuno ne avesse per venire a prendermi. Mi è andata bene», ha dichiarato ai microfoni Rai Amodeo.  «È stata una bella gara. È incredibile che basti così poco per distruggere una persona. Sono contento, non ho ancora ben realizzato, ma vedere questa gente che gioisce insieme a te è fantastico. Sapevo di stare bene ma da sapere di stare bene a portare a casa un risultato del genere ce ne passa». Questa è la decima medaglia d’oro per l’Italia nel nuoto paralimpico e dodicesima complessiva.

Il sogno di Cornegliani

L’azzurro Fabrizio Cornegliani ha vinto invece la medaglia d’oro nella cronometro di ciclismo su strada categoria H1 alle Paralimpiadi di Parigi. Il 55enne azzurro ha chiuso in 34:50.45 la gara sul circuito di Clichy-sous-bois, lasciandosi alle spalle il belga Maxime Hordies, argento in 35:11.13 e il sudafricano Nicolas Pieter du Preez, bronzo in 36:07.05. Cornegliani, alla sua seconda partecipazione ai Giochi, si laurea così campione paralimpico dopo l’argento già conquistato a Tokyo 2020. «È una vita che inseguo questo obiettivo. Sono uno sportivo da sempre, da che ho memoria corro contro il tempo. Ho iniziato con l’atletica e finisco con il ciclismo. Oggi mi sono finalmente tolto quella maledizione dell’argento che mi perseguitava da tempo: l’oro era sempre a un pizzico e non riuscivo a raggiungerlo, ma stavolta ce l’abbiamo fatta. Adesso prendiamo fiato. Fra 15 giorni abbiamo un mondiale, quindi non è ancora il momento di rilassarsi», ha concluso l’azzurro.

Leggi anche:

Articoli di SPORT più letti