Roccaraso si prepara per l’arrivo dei bus turistici: serrata dei bar. E l’influencer Rita De Crescenzo rimane a casa


Non più di 100 pullman e a targa dispari, un centinaio di militari e sopratutto gran parte dei bar che, memori della scorsa domenica, hanno deciso di chiudere. Roccaraso, così come racconta Il Messaggero, si prepara in questo modo alla seconda domenica, dove è previsto l’arrivo di centinaia di turisti, molti provenienti da bus di agenzie campane. Sul sito del Comune sono 60 gli autobus che hanno confermato l’arrivo. Ma in molti, spiega il quotidiano, potrebbero raggiungere la meta sciistica con minivan. Intanto la tiktoker Rita De Crescenzo, accusata di aver “influenzato” il turismo di massa verso la località abruzzese, rimarrà a casa in famiglia. Disposti diversi bagni chimici lungo alcuni punti della località. Mentre alcuni locali chiudono, come se fossero in arrivo degli ultras. Mary Di Vitto, proprietaria di un bar in centro, racconta al quotidiano: «Io tutte le domeniche chiudo il bar intorno a mezzogiorno perché queste persone vogliono solo usare il bagno- racconta -. Poi, intorno alle 16, quando ripartono, riapro. Domenica scorsa, invece, sono tornati indietro perché ancora non c’era il loro autobus. Li ho accolti, erano infreddoliti. Stavolta svuoto il frigo delle bevande e tolgo gli snack, a una certa ora chiuderò e non riaprirò». A supervisionare la situazione dal punto di vista sanitario, sarà il medico napoletano Manuel Ruggiero, presidente dell’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”, che oggi sarà a Roccaraso insieme al deputato Francesco Emilio Borrelli. E sulle modalità di difesa è già polemica. L’intellettuale campano Antonio Riscietti in un video su TikTok critica il sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato. «Ormai la frittata è fatta. Così facendo ha istigato anche chi non aveva intenzione di venire».