Travolto da un bus al suo primo giorno di lavoro, 21enne pachistano muore a Reggio Emilia: «Era felicissimo, per lui era un nuovo inizio»


È morto al suo primo giorno di lavoro Umer Maqbool, il 21enne di origine pachistana investito lo scorso 29 aprile a Reggio Emilia. Il giovane stava percorrendo via Turri a bordo di un monopattino elettrico quando è stato colpito e investito da un autobus. La Gazzetta di Reggio ha raccolto la testimonianza di Alì Atif, cugino del 21enne pakistano, che racconta: «La mattina dell’incidente era al suo primo giorno di lavoro. Finalmente, dopo due anni di lavori precari, aveva un contratto regolare. Umer era felicissimo: tanto che, anche se doveva presentarsi alle 7.45, è partito in anticipo».
L’arrivo in Italia per raggiungere il padre e i due fratelli
Il giornale emiliano scrive che quella di Umer Maqbool è «una storia di emigrazione e di riscatto». Nato il 15 gennaio 2004 nel Punjab, il ragazzo era arrivato in Italia un paio di anni fa per raggiungere il padre e i due fratelli, di 23 e 26 anni. Umer aveva ottenuto un permesso di soggiorno e aveva cominciato fin da subito a lavorare, così da mettere da parte il denaro necessario per far arrivare la madre e le due sorelle rimaste in Pakistan.
Il «nuovo inizio» di Umer
La morte di Umer assume un significato ancora più simbolico. Se non altro perché si è scoperto solo oggi, 1° maggio, festa dei lavoratori, che il 21enne di origini pachistane è morto proprio al suo primo giorno di lavoro. «Umer era impensierito perché non riusciva a trovare un’occupazione stabile: ne parlava spesso con me al telefono, gli dicevo di non preoccuparsi», racconta ancora il cugino alla Gazzetta di Reggio. Sabato scorso, la svolta: un contratto in un’autofficina gestita da connazionali. «Umer era contentissimo – continua il cugino del 21enne ucciso nei giorni scorsi – Noi familiari insistevamo sul fatto che doveva prendere la patente per l’auto. E ora che aveva trovato lavoro aveva cancellato TikTok e altri social per non perdere tempo: voleva concentrarsi e conseguire la patente. Per lui era un nuovo inizio».
Foto copertina: ANSA | Il luogo dell’incidente dove ha perso la vita Umer Maqbool, a Reggio Emilia