Violenza sessuale in discoteca a Milano ai danni di una 18enne. Uomo di 29 anni agli arresti domiciliari
È finito agli arresti domiciliari un uomo di 29 anni, sedicente organizzatore di eventi nelle discoteche di Milano, per una violenza sessuale che sarebbe stata commessa ai danni di una ragazza di 18 anni lo scorso novembre, in una nota discoteca di Corso Como. Gli agenti della Squadra Mobile milanese sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo tramite l’analisi dei social e le testimonianze delle persone informate sui fatti e hanno poi dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare.
L’uomo è indagato per lo stesso reato in un procedimento analogo
Il 29enne arrestato «agisce sulla base di un’allarmante ritualità». È quanto osserva la gip Patrizia Nobile nell’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, sottolineando che l’uomo prenderebbe di mira in particolare le ragazze che frequentano i locali notturni. Come emerge anche dal provvedimento, infatti, il 29enne è indagato per lo stesso reato anche in un procedimento analogo: anche in quel caso avrebbe abusato di una donna in una discoteca del capoluogo lombardo.
Il rischio di reiterazione di azioni violente
La giudice ha inoltre fatto presente che vi è il pericolo concreto che il 29enne possa «vendicarsi e reiterare azioni violente» nei confronti della vittima per averlo denunciato. Mentre la 18enne era in ospedale per farsi visitare e successivamente in Questura per segnalare l’accaduto, avrebbe infatti ricevuto «insistenti chiamate» dal suo aggressore. Sentita una seconda volta in audizione protetta a distanza di alcuni giorni dall’episodio, la ragazza ha riferito che da allora vive con la paura che l’uomo possa trovarla e farle del male.
