Il Conclave fa schizzare i prezzi degli hotel in zona Vaticano: più di 3mila euro a notte per una stanza. È il caro Papa


Che i prezzi a Roma nel 2025, con il Giubileo, sarebbero aumentati, era già stato pronosticato da tempo. E infatti, mezzi di trasporto, ristoranti e strutture ricettive hanno subito, nella quasi totalità dei casi, oscillazioni al rialzo già a partire da inizio anno. Ma ciò che ha contribuito ancora di più a un aumento dei prezzi nella Capitale sono stati, ovviamente, prima i funerali di Papa Francesco, poi il successivo Conclave. Dormire in questi giorni a Roma, ancor più se nei pressi del Vaticano, costa nettamente più del normale. È il caro Papa.

Quanto costa dormire a Roma durante il Conclave
Roma è diventata una meta molto gettonata tra i fedeli. L’elevata domanda ha indotto le strutture ricettive ad aumentare i prezzi, talvolta in modo sconsiderato, se si fa il paragone con le settimane o i mesi successivi. Consultando le principali piattaforme di prenotazione online di strutture ricettive, Open ha potuto verificare che dormire a Roma due notti, dall’8 al 10 maggio, può arrivare a costare anche settemila euro.

Prezzo che si abbassa considerevolmente se si prova a prenotare per il mese successivo. Un albergo situato in piazza Navona, zona centralissima di Roma, applica prezzi che variano di quasi 500 euro da una settimana con l’altra.

Uno dei prezzi di una struttura ricettiva su Booking.com vicino al Vaticano
Una struttura nei pressi di Piazza del Popolo costa più di 3.500 euro per i prossimi due giorni e non arriva a 800 euro negli stessi giorni della settimana dopo.

Uno dei prezzi di una struttura ricettiva su Booking.com vicino al Vaticano
Secondo il Codacons, che da qualche giorno monitora attentamente l’offerta dell’accoglienza turistica in zona Vaticano, la speculazione sugli affitti è evidente. «Le tariffe delle strutture ricettive della Capitale hanno già subito rialzi con l’avvio del Giubileo», afferma il presidente di Codacons, Carlo Rienzi. – «Continueremo a monitorare i listini del comparto e siamo pronti a denunciare qualsiasi speculazione a danno dei fedeli, i quali possono segnalare alla nostra associazione anomalie e rincari ingiustificati dei prezzi».

Il caso di un albergo abusivo di cinque piani
Periodi ghiotti come questo portano spesso con sé anche un intensificarsi dei controlli da parte delle forze dell’ordine, che non raramente vengono a conoscenza di gravi forme di illegalità economico-finanziaria. È il caso di un albergo di cinque piani, completamente abusivo, a poca distanza dalla Fontana di Trevi, nel cuore di Roma, scoperto dai militari della Guardia di Finanza. La struttura, priva di qualsivoglia autorizzazione, offriva 35 stanze e 85 posti letto.
