
Salmo – Ranch
Ranch certifica definitivamente lo status di Salmo, che conoscevamo già come uno dei goat della scena rap italiana ma che con questi nuovi sedici pezzi forse comincia a cascare con entrambi i piedi in quella puramente cantautorale. Il rapper sardo si denuda come mai prima, esponendo il profondo più profondo, i brani di Ranch infatti sono vividi, vibranti di urgenze, passioni, una poesia ruvida talmente entusiasmante, sanguinante, eccitante, che finisce per concedere anche alla nostra matassa di sentimentalismo una prospettiva nuova, deviata di riflesso da questa luce realistica, credibile e meravigliosa. Brani certamente più maturi, con tematiche più adulte, come se la musica del bad boy con influenze punk rock abbia fatto un frontale con una realtà autentica, impossibile da dribblare e che ne esce meravigliosamente masticata. Salmo con Ranch fa un salto, decisivo, da artista indubbiamente bravo, piacevole e godibile all’ascolto, ad artista necessario, di quelli che con una canzone ti deviano la vita, ad artista con una visione unica, necessaria come solo quella dei grandi sa essere. Le canzoni di Ranch, che Salmo rappi o canti, molto di più in questo disco, o risolva conti in sospeso con sé stesso, senza pudore, in maniera a tratti commovente, sono tutte eccezionali. Dai banger di On Fire allo storytelling più recondito di Crudele, Sangue amaro, Incapace e Mauri. Fino ad arrivare all’epilogo teatrale di Titoli di coda, un ultimo duello con il famigerato Mr. Thunder, lo stolto discografico di Hellvisback, forse per dare un’ultima stoccata alla propria idea di musica, così pura e graffiante, che volente o nolente finisce per incidere, per fare la differenza. Ma tutti i brani di Ranch, nonostante l’impegno, questa volta più personale che sociale, si fanno divorare, impossibile ascoltarli senza rimanere incantati, senza pendere letteralmente da quelle barre così taglienti, schegge impazzite che pungono in zone remote rendendo il mondo un posto migliore. Dio preservi gli artisti come Salmo.
- 1/39Salmo – Ranch
- 2/39Mia Martini - Tarab
- 3/39Gigi D’Alessio – Rosa e lacrime
- 4/39Gianna Nannini – Panorama
- 5/39Gazzelle – Stupido
- 6/39Liberato – Viennarì
- 7/39Nada – Nitrito
- 8/39Annalisa – Maschio
- 9/39Blanco – Piangere a 90
- 10/39Alfa feat. Manu Chao – A me mi piace
- 11/39Eugenio Finardi - Tutto
- 12/39Shablo feat. Guè, Joshua e Tormento – Spirito libero
- 13/39Marina Rei – Noi che sappiamo perdonarci
- 14/39Ministri - Buuum
- 15/39Fabio Rovazzi, Paola Iezzi e Dani Faiv – Red Flag
- 16/39Tommy Cash feat. Tony Effe – Espresso macchiato - Remix
- 17/39Bresh – Umore marea
- 18/39Cimini – Strappami il cuore
- 19/39Nicolò Carnesi - Orfeo
- 20/39Calibro 35 – Jazz Carnival
- 21/39Alexia – Follow
- 22/39Casino Royale – Fumo pt.1
- 23/39Ketama126 - 33
- 24/39Tony Boy – Isolato
- 25/39La Municipàl – La maglia del Lecce
- 26/39Sally Cruz – Città bruciata
- 27/39Studio Murena – Notturno
- 28/39Cristiano Malgioglio feat. Gente De Zona – Alè Alè
- 29/39Franco Ricciardi – Pop Medina
- 30/39Dadà – Core in fabula – Secondo portale
- 31/39Dennis – Pari o dispari
- 32/39Lil Busso – Ho una ex a cui un giorno ho spezzato il cuore
- 33/39Peter White – Colpo di fulmine
- 34/3922simba – V per Ventidue
- 35/39TrigNO – D’amore non si muore
- 36/39Messiness – Feature with a rapper
- 37/39Jacopo Sol – Estremo
- 38/39Selmi – Luce
- 39/39Jack Out - Grandine