Ultime notizie Chiara PoggiDonald TrumpEurovision Song ContestGazaPapa Leone XIV
ATTUALITÀLazioPapa Leone XIVRomaVaticano

Finito il conclave papa Leone XIV si è ripreso subito il telefonino e ha ringraziato gli amici per gli auguri fatti. E uno ha postato la foto

15 Maggio 2025 - 21:10 Fosca Bincher
papa leone xiv
papa leone xiv
La diocesi di Tucson ha pubblicato per i fedeli lo scambio di messaggi fra l’amministratore apostolico della diocesi e il vecchio amico Prevost, che ha subito ringraziato “Jerry”

Che cosa ha fatto papa Leone XIV all’indomani della sua elezione al Conclave? Si è ripreso il telefonino che aveva dovuto depositare nel garage di Santa Marta, e l’ha iniziato subito ad utilizzare. Il particolare emerge a qualche giorno di distanza grazie all’account su “X” della diocesi americana di Tucson che ha voluto postare ai suoi fedeli la schermata di uno scambio di messaggi con il neo Papa, con gli auguri fatti la sera stessa dell’elezione (ma lui non poteva vederli non avendo con sé il telefonino) e la risposta del pontefice il giorno dopo.

Il “wow” scritto al papa dal vescovo Kicanas la sera stessa della sua elezione

Anche se è oscurato l’account da cui è partito il primo messaggio, si tratta del vescovo emerito e neoamministratore apostolico di Tucson, Gerald Frederick Kicanas, nominato ancora da papa Francesco a metà marzo. Il mittente con rispetto, ma mostrando una familiarità personale, esulta appena annunciata l’elezione del cardinale Robert Francis Prevost: «WOW: congratulazioni a Papa Leone XVI. Il mondo e la Chiesa sono benedetti dal nostro nuovo Papa. Sappiate che siete nelle mie preghiere affinché il Signore operi attraverso di voi per toccare la vita di molte persone. So che resterete in contatto con i poveri che avete servito così fedelmente in Perù. Prego affinché siate gentile con la diocesi di Tucson. Se posso aiutare in qualche modo, non esitate a farmelo sapere». Al messaggio iniziale è seguito il testo della preghiera per il nuovo papa che si sarebbe recitata in tutte le chiese della diocesi di Tucson.

La risposta di Prevost arrivata il giorno dopo, non appena ripreso il suo telefonino

Tre ore dopo è arrivata la risposta di papa Prevost, ormai tornato in possesso del suo vecchio cellulare da cardinale. Messaggio stringato di ringraziamento, ma personalizzato: «Grazie mille, monsignore Jerry, tante benedizioni alla gente di Tucson! Grazie per le vostre preghiere!». Chiamando “Jerry” il vescovo emerito Gerald, il papa ne mostra l’antica familiarità: per anni, infatti, i due hanno svolto il proprio ministero a Chicago, dove Kicanas fu nominato nel 1995 da Giovanni Paolo II vescovo ausiliare nominato. Il breve messaggio però fa capire come Prevost dopo l’elezione ha voluto rispondere con il suo telefonino a tutti i conoscenti (dovevano ovviamente conoscere il suo numero) che gli hanno inviato gli auguri di buon pontificato. E non saranno stati pochi…

leggi anche