Napoli pezzotta: in occasione dello scudetto la Guardia di Finanza sequestra 20mila articoli falsi con il logo della squadra partenopea


La Guardia di finanza di Napoli hanno sequestrato, in Via Toledo e nei Quartieri Spagnoli, oltre 20mila articoli recanti marchi contraffatti della SSC Napoli e denunciato 18 soggetti per i reati di contraffazione, ricettazione e frode in commercio. Tra i sequestri maglie, sciarpe, pantaloncini, cappellini e altro merchandising non autorizzati del Napoli Calcio e dei suoi calciatori, nonché bandiere e striscioni per un valore commerciale stimato di oltre 300mila euro.
L’anziano che vendeva a 50 euro maglie false sotto il Murale di Maradona
In particolare, i “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego di Napoli hanno deferito, tra gli altri, un 71enne pluripregiudicato, che gestiva, ai piedi del celebre “Murale di Maradona”, nel cuore dei Quartieri Spagnoli, un mercato del falso, con oltre 4mila articoli falsi del Napoli e del “Pibe de oro”. I capi di abbigliamento, peraltro di pessima qualità, specificano i militari nella loro nota stampa, venivano rivenduti senza alcuna autorizzazione al commercio, anche al prezzo di 50 euro ciascuno, a turisti e malcapitati.
(In copertina il quarto scudetto stampato su sciarpe esposte in un negozio di gadget per tifosi del Napoli. Il numero 4, come richiesto da mister Conte, e’ quasi del tutto assente su striscioni e bandiere esposte in città in attesa della gara di venerdi con il Cagliari decisiva per l’assegnazione del titolo, 20 MAGGIO 2025 ANSA / CIRO FUSCO)