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Chiamate moleste dai call center, i nomi delle 7 società indagate dall’Antitrust: le bugie al telefono su prezzi e contratti per fregare i clienti

23 Maggio 2025 - 11:32 Giulia Norvegno
call center
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È una sistematica pratica di telemarketing scorretto quello che ipotizza l'Agcom per sette società di call center che vendono contratti di energia e telefonia

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha avviato sette procedimenti istruttori nei confronti di altrettante società attive nel settore del telemarketing, accusate di pratiche commerciali scorrette nell’ambito della promozione di contratti per energia e telecomunicazioni. L’intervento, reso possibile anche grazie all’attività investigativa della Guardia di Finanza, coinvolge i call center Action S.r.l., Fire S.r.l., J.Wolf Consulting S.r.l. e Noma Trade S.r.l. per quanto riguarda il settore energetico, e Entiende S.r.l., Nova Group S.r.l. e My Phone S.r.l. per le telecomunicazioni.

Contatti ingannevoli per attivare nuovi contratti

Secondo quanto emerso dalle prime verifiche, i call center avrebbero contattato i consumatori prospettando offerte di contratti nuovi sulla base di informazioni ingannevoli riguardanti l’identità dell’operatore, l’oggetto della telefonata e la presunta convenienza economica delle proposte. Tra le tecniche usate, figura anche il CLI spoofing, un metodo che permette di mascherare il numero chiamante, inducendo il destinatario a rispondere credendo si tratti di un contatto affidabile.

Energia: operatori si fingono enti ufficiali o fornitori attuali

Nel settore dell’energia, le società coinvolte si sarebbero presentate al telefono come rappresentanti dell’attuale fornitore del cliente o addirittura di autorità di regolazione, sostenendo che le tariffe in uso fossero svantaggiose o che fossero in corso problematiche tecniche che rendevano necessario un cambio di contratto.

Telecomunicazioni: disservizi e rincari inventati per spingere al cambio

Nel comparto delle telecomunicazioni, le pratiche scorrette segnalate comprenderebbero l’allarmismo su presunti disservizi imminenti o rincari decisi dal gestore attuale dell’utente. In alcuni casi, venivano prospettate condizioni contrattuali particolarmente vantaggiose che poi non trovavano riscontro al momento dell’attivazione del nuovo contratto.

Campagna di sensibilizzazione per i consumatori

L’Autorità, in collaborazione con ARERA, ha rilanciato la campagna informativa «Difenditi così», nata per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di riconoscere e segnalare comportamenti scorretti da parte dei call center. Il sito dedicato difenditicosi.it offre strumenti utili per la tutela del consumatore, affiancato dal numero verde gratuito 800.166.661, attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 14.

Ispezioni in corso e il plauso dell’Antitrust alla Guardia di Finanza

Nella giornata di ieri sono state effettuate ispezioni presso le sedi delle società coinvolte, in collaborazione con il Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza e i reparti territoriali di Napoli e Caserta. Il presidente dell’Autorità, Roberto Rustichelli, ha commentato: «Esprimo vivo apprezzamento per il lavoro svolto dalle donne e dagli uomini del Nucleo Speciale Antitrust e dei reparti territoriali della GdF delle province di Napoli e Caserta».

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