La Tesla che si guida da sola sfida il traffico di Roma. Lo «stress test» all’italiana dell’auto di Elon Musk – Il video
Un vero e proprio battesimo del fuoco quello a cui Tesla ha sottoposto il suo nuovo sistema di guida autonoma. Nel traffico di Roma, uno dei contesti più difficili da immaginare anche per i guidatori più esperti, l’auto prodotta dall’azienda di Elon Musk, si destreggia tra semafori, incroci e ostacoli imprevisti mentre il guidatore non sfiora neanche il volante. Come si vede dal video, una volta impostato il tragitto desiderato attraverso il tablet di bordo, la Tesla Model 3 è in grado di muoversi autonomamente per le vie della capitale offrendo al guidatore anche una riproduzione fedele dello spazio circostante, tenendo conto sia degli elementi fissi, come palazzi e incroci, sia di quelli in movimento, come motorini e pedoni.
Il giro per le strade di Roma
Il test è stato effettuato equipaggiando una Tesla Model 3 di serie con il software Full Self-Driving supervisonato, che è ancora in fase sperimentale ed è riservato ai test interni di Tesla. Secondo quanto si legge sul sito del produttore, questo software prevede che l’auto sia in grado di compiere tutte le principali decisioni di guida in maniera autonoma: accelerazioni, frenate, cambi di corsia e svolte. Il tutto, però, supervisionato dal guidatore che deve essere pronto a prendere in mano la situazione in qualsiasi momento. Dopo il test effettuato a Parigi sotto l’Arco di Trionfo alla fine di maggio, il giro per le strade capitoline ha portato la vettura tra alcuni dei monumenti più iconici di Roma, a partire dal Campidoglio fino ad arrivare al Colosseo.
La regolamentazione in Italia e in Europa
Attualmente la regolamentazione europea, secondo il regolamento UN-ECE R-157 del 2022, consente la circolazione di auto a guida autonoma dotati di sistemi di livello 3, ossia quelli che permettono al guidatore di non appoggiare le mani sul volante ma che richiedono di essere pronti in caso di necessità. In Italia a far fede è il Decreto Smart Road del 28 febbraio 2018, che permette l’omologazione di veicoli a guida autonoma fino al livello 2, quelli in cui l’auto non può circolare in autostrada o comunque non sopra i 60 km/h.