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Spara dal balcone durante una partita under 13, ferita una donna sugli spalti a Tivoli. Minaccia pure i poliziotti: che cosa gli hanno trovano in casa

24 Giugno 2025 - 11:23 Ygnazia Cigna
Calcio giovanile
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Il 56enne originario di San Severo, in provincia di Foggia, è accusato di tentato omicidio. Dopo che la polizia ha fatto irruzione in casa sua, la lista di accuse si è allungata

Una donna è stata colpita da un proiettile al braccio durante una partita di calcio under 13 in un circolo sportivo di Tivoli, in provincia di Roma. Trasportata d’urgenza in ospedale in codice rosso, ha riportato gravi ferite ma non è in pericolo di vita. La prognosi dei medici è di 30 giorni. Sul posto è intervenuta la polizia, che ha fatto scattare le indagini. Gli agenti sono riusciti a individuare un villino situato nelle vicinanze del campo sportivo, da cui sarebbe partito il colpo. Nel giardino dell’abitazione, le forze dell’ordine hanno trovato un uomo di 56 anni originario di San Severo (Foggia), che hanno arrestato con le accuse di tentato omicidio, detenzione abusiva di armi, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale. Quando gli agenti sono entrati nell’abitazione, l’uomo ha provato a impugnare l’arma contro gli agenti, ma è stato prontamente disarmato.

Trovato un arsenale in casa del 56enne

All’interno della casa è stato scoperto un vero e proprio arsenale: due pistole Beretta, una scacciacani, due armi storiche, un arco e ben 29 frecce. Dopo aver estratto il proiettile dal braccio della donna ferita, gli investigatori hanno accertato che era compatibile con una delle pistole ritrovate nell’abitazione del 56enne. Le indagini proseguono per chiarire i contorni della vicenda e accertare se il colpo sia partito accidentalmente o volontariamente. Fortunatamente, oltre alla donna, nessun altro è rimasto ferito.

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