Pier Silvio Berlusconi non esclude la discesa in campo: «Forza Italia? Servono forze nuove»


«Il problema di Forza Italia è che sono anziani, non dico anagraficamente. Sono anziani per mentalità. Ci vorrebbe una iniezione di forze nuove». Queste le parole di Pier Silvio Berlusconi a margine della presentazione dei palinsesti Mediaset riferendosi al partito fondato dal padre Silvio Berlusconi. L’amministratore delegato di Mediaset non esclude, secondo quanto riferisce Salvatore Merlo su Il Foglio una “discesa in campo”. «La politica? Non la escludo, come non escludo tante cose nella vita. Ho 56 anni. Mio padre ci è entrato a 58», ha dichiarato. Per poi aggiungere: «È una brutta bestia, la politica. Io faccio finta che non esista. Ma se ci penso, parto. L’idea mi crea passione».
Pier Silvio Berlusconi e lo ius scholae: «Non è priorità del paese»
Ma quale linea avrebbe Pier Silvio? Una novità la si può intuire nel cosiddetto ius scholae, idea avanzata dal segretario di Forza Italia, e vice premier, Antonio Tajani. Berlusconi Jr la boccia: «Non credo sia una priorità del paese. Prima ci sono le pensioni, la sanità, le tasse da abbassare».