Ultime notizie Donald TrumpGazaJannik SinnerMatteo PiantedosiUcraina
ATTUALITÀAgcomAutopsieChiara PoggiFemminicidiFotoInchiesteLombardiaOmicidiPaviaPrivacy

Garlasco, il Garante della Privacy: «Qualcuno vende foto dell’autopsia di Chiara Poggi. Chi le diffonde sarà sanzionato»

12 Luglio 2025 - 10:45 Alba Romano
Chiara Poggi
Chiara Poggi
Il provvedimento emesso in via urgente dall'Autorità: «Queste immagini ledono in modo gravissimo la dignità della vittima e dei suoi familiari»

Il Garante della privacy ha deciso di porre un freno sul caso del delitto di Chiara Poggi, uccisa il 13 agosto 2007. Ha adottato un provvedimento urgente di blocco nei confronti di una persona che sta vendendo un video con le immagini dell’autopsia della vittima. Nello stesso provvedimento, l’Autorità avvisa anche tutti i media o siti web: «La diffusione è illecita in quanto in contrasto con le regole deontologiche dei giornalisti e la normativa privacy». Per questo, invita tutti coloro che entrano in contatto con queste immagini, ad astenersi dalla diffusione: «Anche in considerazione della violenza esercitata nei confronti della vittima, lederebbe in modo gravissimo la sua dignità e quella dei suoi familiari», afferma il Garante. Che si riserva di adottare sanzioni verso chi viola questo provvedimento.

La svolta nell’inchiesta

Nel frattempo, ieri 11 luglio sono emersi nuovi elementi sul delitto di Garlasco, che potrebbero portare a una svolta nell’inchiesta. Un nuovo Dna maschile ignoto è stato rilevato nella bocca della vittima, da un tampone mai analizzato prima. Il profilo genetico non appartiene né ad Alberto Stasi (già condannato) né ad Andrea Sempio, indagato per omicidio in concorso. Elemento che potrebbe rafforzare l’ipotesi che sulla scena del delitto ci fossero più persone. Ma la famiglia Poggi, ancora una volta, è scettica e nega tutto, parlando di dati «infondati».

leggi anche