Cicciolina, i soldi nel sottomarino, l’alieno nei boschi, Andreotti e Berlusconi: perché l’ex pornostar rivuole il vitalizio


«I veri straccioni sono quei politici che oggi criticano gli “ex”. Si taglino loro gli stipendi e non se la prendano con chi ha lavorato davvero per il popolo che li ha eletti. Quella parte di sinistra, che oggi fa la morale, ha ancora vicino al proprio letto le mie foto nude e i miei film porno». Anche Cicciolina nel suo piccolo si arrabbia. E lo fa oggi in un’intervista rilasciata a Edoardo Serignano per il Tempo nella quale dice che vorrebbe eliminare i senatori a vita. E che rivuole il vitalizio per una questione di principio. Non per soldi: «Ho vari tesoretti nascosti nel mondo ed in particolare un sottomarino enorme nell’oceano Pacifico, invisibile ai radar e che, all’occorrenza, utilizzo».
Cicciolina la pioniera
Chissà se qualcuno dalle parti dell’Agenzia delle Entrate avrà voglia di capire di cosa parla esattamente Cicciolina quando nomina i suoi tesoretti. Adesso, dice parlando di sé in terza persona, «Ilona fuori dallo spettacolo è una scrittrice, una mente pensante, una politica che vorrebbe cambiare il mondo, e a volte, basta dire solamente peace & love. Sono un’eterna figlia dei fiori».
Anche se ha smesso la sua attività di pornostar nel 1989. Ma non ha mai smesso di fare politica: «Solo oggi il Parlamento approva una serie di proposte di legge suggerite dalla sottoscritta, negli ormai lontani anni ottanta, come l’affettività nelle carceri. In poche parole, l’Aula di adesso approva quanto suggerito della pioniera Cicciolina. E poi sono io che non avrei fatto nulla».
L’alieno
Cicciolina racconta anche qualche incontro ravvicinato del terzo tipo: «Qualche giorno fa, stranamente, ho visto un alieno nei boschi vicino casa mia, che scendeva dal cielo e svaniva all’improvviso davanti a me. Era un essere dalle forme trasparenti di colore grigio bianco».
Mentre il suo personaggio, «ricordiamolo sempre, ha rivoluzionato la società e si è battuta con successo per il riconoscimento dei diritti di uguaglianza sessuale, facendo approvare tante norme per quanto riguarda la tutela degli Lgbt». Infine, un aneddoto: «Ricordo che Andreotti mi diceva “onorevole Staller, utilizzi più metri di stoffa per i suoi vestiti”. Sono stata in vacanza con Berlusconi negli anni 70 in Grecia. Era un uomo brillante con delle idee innovative, e non aveva ancora costruito Mediaset».