Mangia datteri di mare e posta il video su TikTok. Franco Terlizzi dall’«Isola dei famosi» finisce nei guai (ma riesce a cavarsela)


Pensava di fare una cosa gradita ai suoi followers, preparando un piatto squisito su TikTok ma l’ex pugile barese Franco Terlizzi, volto noto come ex concorrente del reality televisivo «L’Isola dei Famosi», non ha capito che stava cucinando una prelibatezza con una specie protetta. E l’iniziativa social gli è valsa un procedimento penale per detenzione ai fini del consumo di specie protetta. Fortunatamente però nei giorni scorsi, a quasi tre anni dalla vicenda (risalente a settembre 2022), il Tribunale di Bari nell’udienza predibattimentale per il rinvio a giudizio, ha disposto il non luogo a procedere «per la particolare tenuità del fatto».
L’errore per una violazione definita «episodica»
La vicenda è ricostruita oggi sulla Gazzetta del Mezzogiorno: Terlizzi nel video appare seduto a tavola di fronte a un piatto contenente datteri di mare. I molluschi finiscono in padella sui fornelli e poi nel piatto a condimento della pasta. Il finale? Lui che li mangia. Ma il dattero di mare è considerato una specie di primaria importanza per la conservazione degli equilibri naturali degli ecosistemi costieri e la sua pesca è proibita. Terlizzi, assistito dall’avvocato Nicola Pasculli, se l’è cavata per «l’insussistenza di un concreto allarme sociale e l’assenza di elementi di pericolosità della condotta, valutandola come episodica e priva di rilevante offensività». «La decisione del Tribunale – spiega Pasculli – riafferma il principio di proporzionalità dell’intervento penale e la necessità di distinguere tra ciò che appare e ciò che realmente costituisce reato», evidenziando, cioè, che «la vicenda fosse il frutto di un fraintendimento mediatico più che di un comportamento penalmente rilevante». Non solo, Terlizzi ha voluto esprimere il proprio rammarico sulla vicenda: «Sono stato vittima di una persecuzione mediatica prima ancora che penale. Il video è stato travisato e amplificato ben oltre il suo contenuto reale. Oggi finalmente si ristabilisce la verità».