Ultime notizie DaziDonald TrumpGazaUcraina
ATTUALITÀGiovaniLazioRomaTrasporti pubbliciVaticanoVideo

Calcioni e urla ai pellegrini che affollano la metro di Roma, il pendolare disperato per il Giubileo dei Giovani: lo soffò pure dai controllori – Il video

01 Agosto 2025 - 22:44 Ugo Milano
Nel weekend è previsto più di un milione di ragazzi e ragazze per il Giubileo dei Giovani. Ma a non tutti i romani l'invasione della capitale sta bene

Migliaia, anzi centinaia di migliaia di ragazzi e ragazze si sono riversati a Roma per assistere al Giubileo dei Giovani, una delle tappe principali e più sentite dell’Anno Santo cattolico. Ma in una città che già di suo ha un sistema di trasporti sofferente per la mole di turisti e di abitanti, per molti il milione di «giovani di Gesù» atteso sono il colpo di grazia. E c’è chi, schiacciato dentro i vagoni di una metro letteralmente presa d’assalto, reagisce violentemente e con rabbia. È il caso di un uomo che, di fronte a un nutrito gruppo di ragazzi messicani (con tanto di bandiere), si pianta mani e piedi sulla porta della metropolita e scalcia in avanti: «Ma dove vogliamo anda’, famme capi’», sbotta parlando con uno dei controllori.

I calcioni e lo scoppio di rabbia: «Io devo andare a lavorare»

Lo scambio tra il romano spazientito e due dipendenti Atac, l’azienda romana dei trasporti, dura circa due minuti. «Ci vai tu domani al lavoro al posto mio? Eh pure io ci devo anna’ a lavora’, non posso stare ai cazzi vostri», urla. E quando uno dei due addetti ribatte, non tiene a freno la lingua: «Non sto calmo. Non sto calmo per i cazzi vostri. Da te che voglio? Io devo andare a lavora’». Nel frattempo il gruppetto di messicani sulla banchina, inizialmente esterrefatto dalla reazione dell’uomo, inizia a cantare e ballare Imagine di John Lennon. A loro si uniscono anche gli adetti Atac, al che l’uomo reagisce con un ultimo calcione.

leggi anche