Padova, ruba una confezione di formaggio da 12 euro al supermercato: 45enne condannato a un anno e due mesi
Un tentato furto di formaggio da poco più di 12 euro si è trasformato in un’accusa di rapina impropria e in una condanna a un anno e due mesi. Protagonista della vicenda è un 45enne di Trebaseleghe, in provincia di Padova, fermato giovedì pomeriggio all’interno del supermercato “Emisfero” dopo aver reagito con violenza al tentativo del personale di sicurezza di bloccarlo.
Il furto e la reazione del 45enne
L’uomo era entrato nel centro commerciale per fare la spesa e aveva regolarmente acquistato del pane. Subito dopo, però, è tornato nel punto vendita tentando di sottrarre una confezione di formaggio del valore di 12 euro. Mentre cercava di rimuovere le placche antitaccheggio per nascondere la merce sotto la maglietta – riporta il Messaggero – è stato notato dalla vigilanza interna. Una guarda giurata lo ha invitato a seguirlo nell’ufficio del direttore, ma l’uomo ha reagito in modo aggressivo: prima ha spintonato il dipendente per tentare la fuga, poi ha pronunciato minacce pesanti, gridando: «Non sai chi sono io, ti cavo gli occhi, ti aspetto fuori».
L’intervento dei carabinieri e il patteggiamento
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che lo hanno arrestato. Difeso dall’avvocato Simone Boscolo, il 45enne è comparso il giorno successivo davanti al giudice per la convalida dell’arresto e ha scelto il patteggiamento. Il tribunale ha accolto la richiesta: un anno e due mesi di reclusione, con pena sospesa, l’obbligo di presentazione e lo svolgimento di lavori di pubblica utilità. Nonostante il valore esiguo della merce, è stata determinante la violenza usata nel tentativo di fuga: un elemento che, secondo la legge, trasforma il furto in rapina impropria, reato ben più grave.
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