«L’opposizione fa la politica dello Skibidi Boppy», l’accusa del sindaco di Reggio Calabria durante il Consiglio comunale- Il video
Che social network e politica in qualche modo si influenzino a vicenda è ben noto a tutti, ma quello che è successo nel Consiglio comunale di Reggio Calabria porta questa relazione a un livello del tutto inedito. Nella seduta del 31 luglio, il sindaco Giuseppe Falcomatà ha scelto un linguaggio inaspettato per criticare l’atteggiamento delle opposizioni. E lo ha fatto ricorrendo a un trend virale dei social. «Siamo di fronte alla politica dello Skibidi Boppy», ha detto il primo cittadino, citando ironicamente un tormentone diffuso su Instagram e TikTok in cui si iniziano frasi mai concluse, subito interrotte da un ballo o un suono nonsense. Un format che, secondo il sindaco, descriverebbe bene il comportamento di una parte della minoranza consiliare: tante accuse, pochi approfondimenti, nessuna proposta concreta.
«Una minoranza dovrebbe entrare nel merito delle questioni, e invece si limita a lanciare slogan, poi scompare», ha affermato Falcomatà, simulando esempi tratti proprio dal trend: «Questa amministrazione è inadeguata perché…Skibidi Boppy», «C’è la spazzatura perché l’amministrazione non riesce… Skibidi Boppy» oppure «La città è morta, l’estate non va bene…Skibidi Boppy». Insomma, il sindaco in qualche modo ha comuinicato il suo disappunto alla minoranza consiliare, chissà se il messaggio sarà arrivato.