I numeri del Ponte sullo Stretto: quanto tempo ci vorrà per attraversarlo e quanto costerà il pedaggio – Il video
La campata sospesa centrale del Ponte di Messina sarà lunga 3.300 metri, rendendolo il ponte a campata unica più lungo al mondo. Il progetto di Webuild prevede che la struttura complessiva raggiungerà i 3.666 metri di lunghezza, sostenuta da due torri che toccheranno i 399 metri di altezza. L’altezza dal livello del mare sarà di 72 metri, pensata specificamente per permettere il passaggio delle navi più grandi. L’impalco avrà una larghezza di 60,4 metri e sarà sorretto da quattro cavi massicci: due coppie del diametro di 1,26 metri ciascuno, composti da 44.323 fili d’acciaio.
Quanto costerà attraversare il ponte
Dopo il via libera al progetto definitivo annunciato dal ministro del Trasporti, Matteo Salvini, la società Stretto di Messina ha fornito le prime stime sui pedaggi: «Ad oggi, al netto dell’adeguamento all’inflazione alla data di entrata in esercizio del ponte, si stima una tariffa base per le autovetture inferiore a 10 euro, con riduzioni significative per i viaggi frequenti». Il sistema tariffario sarà «sensibilmente inferiore agli attuali costi di attraversamento dello Stretto», pur garantendo l’equilibrio economico-finanziario della concessione. La definizione precisa delle tariffe arriverà solo in prossimità dell’apertura al traffico.
La capacità di traffico e tempi di percorrenza
Il ponte è progettato per gestire volumi di traffico considerevoli: 6.000 veicoli all’ora per il traffico stradale e fino a 200 treni al giorno. La struttura ospiterà 3 corsie stradali per senso di marcia, 2 corsie di servizio e 2 binari ferroviari. I tempi di viaggio si ridurranno drasticamente: 1 ora in meno per i mezzi leggeri, 1 ora e mezza per quelli pesanti, e 2 ore per i treni. I collegamenti si estenderanno per 20,3 km sul versante stradale e 20,2 km per quello ferroviario.
L’investimento e la resistenza ai terremoti
L’opera richiederà un investimento complessivo di 13,5 miliardi di euro, stanziati nella manovra 2024. Il progetto prevede il coinvolgimento di 253 imprese e la creazione di 10.000 nuovi posti di lavoro già nel primo anno di cantiere, con 120.000 unità lavorative annue attivate complessivamente. Il ponte è stato dimensionato per resistere a venti superiori a 200 km/h e a terremoti di magnitudo 7,1 della scala Richter. Una volta operativo, si stima una riduzione delle emissioni di CO2 pari a 140.000 tonnellate, grazie alla riduzione dei traffici marittimi e all’ottimizzazione dei trasporti.