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Il ministro Matteo Piantedosi sull’utilizzo del taser: «Strumento imprescindibile, le polemiche vanno respinte»

19 Agosto 2025 - 11:18 Ugo Milano
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La sindaca di Genova Silvia Salis a La7: «Evitiamo allarmismi, per questi temi è necessario un approccio scientifico»

Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi è intervenuto sulle polemiche emerse dopo l’utilizzo del taser da parte delle forze dell’ordine e i recenti decessi avvenuti a Olbia e Genova, a seguito dell’impiego della pistola elettrica. «Chi, in maniera ideologica, critica l’utilizzo del taser deve tener presente che si tratta di uno strumento imprescindibile che viene fornito agli agenti proprio per evitare l’utilizzo di armi da sparo», ha affermato il ministro. Piantedosi ha sottolineato che «la sicurezza dei cittadini è il primo obiettivo che deve essere perseguito» e che le regole per l’uso del taser prevedono che venga impiegato «soltanto quando ci si trova di fronte a soggetti violenti e aggressivi che rappresentano un concreto pericolo per i presenti». Secondo il ministro, «è esattamente la situazione in cui si sono ritrovati i carabinieri intervenuti».

«Le polemiche contro le forze dell’ordine vanno respinte»

Sottolineando il sostegno al lavoro delle forze dell’ordine, Piantedosi ha aggiunto: «vanno respinte, perché del tutto pretestuose, pregiudiziali ed infondate, le polemiche contro le forze di polizia a cui va tutta la gratitudine e il completo sostegno del nostro governo». Anche la sindaca di Genova, Silvia Salis, ha invitato a mantenere la calma e a non cedere a facili allarmismi. Intervistata a In onda su La7, ha spiegato: «Questa vicinanza degli eventi chiaramente mette in allarme, ma va ricondotto tutto a un approccio scientifico, ai dati e alle sperimentazioni, senza farsi prendere dal populismo né da una parte né dall’altra, perché il rischio è sempre quello».

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