La “bromance” tra Putin e Modi, i leader di Russia e India mano nella mano al vertice Sco – Il video
Il vertice Shanghai Cooperation Organisation (SCO) tenutosi a Tianjin, in Cina, tra il 31 Agosto e il 1 Settembre, ha evidenziato un profondo riavvicinamento tra i leader di Russia, India e Cina. Tra i vari incontri, ha spiccato quello tra il presidente russo Vladimir Putin e il primo ministro indiano Narendra Modi, svoltosi con grande cordialità. Mostrando apertamente la loro bromance davanti ai riflettori, i leader hanno inviato un chiaro messaggio di sfida all’Occidente, in particolare a Washington. L’incontro di Tianjin ha sottolineato il nuovo ruolo diplomatico della Cina come potenza capace di unire partner strategici per contrastare l’egemonia statunitense. La Sco, nata nel 1996 come Shanghai Five, oggi composta da 10 membri e 16 partner, punta a limitare l’influenza occidentale e stabilire un ordine internazionale multipolare.
Una calorosa accoglienza
Putin e Modi sono entrati camminando mano nella mano prima di incontrare il presidente cinese Xi Jinping. I due leader sono poi stati visti scambiarsi ripetuti abbracci e strette di mano calorose. Lo stesso Modi ha postato su X che «le conversazioni con Putin sono sempre molto profonde» e durante i colloqui ha dichiarato che conoscere Putin è stata un’esperienza indimenticabile. Il leader russo ha risposto con altrettanto affetto definendo il primo ministro indiano suo «caro amico» e mantengono da decenni relazioni speciali, amichevoli e basate sulla fiducia, che costituirà la base per lo sviluppo dei loro rapporti futuri.
Il passaggio in limousine
Uno degli episodi che ha generato più curiosità da parte dei media è stato il passaggio privato di Modi nella limousine blindata Aurus di Putin. Stando alle fonti i due hanno passato quasi un’ora all’interno della vettura conversando, prima di dirigersi ai colloqui ufficiali. Quando interrogato sul perché della conversazione in auto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha risposto che era stato preferito usare «le nostre stesse pareti». Modi ha poi condiviso la foto del passaggio in limousine sui suoi social, amplificando il messaggio. Questo gesto è avvenuto pochi giorni dopo che gli Stati Uniti avevano raddoppiato le tariffe sull’India al 50%.
September 1, 2025
La sfida contro l’Occidente
Il recente avvicinamento tra Russia e India, sotto guida della Cina, segna un passaggio cruciale negli equilibri geopolitici globali e lancia un forte messaggio all’Occidente. La Sco si propone come alternativa alla Nato e offre a Mosca una piattaforma dove riaffermare la sua centralità e stringere nuove alleanze, nonostante le sanzioni. Nuova Dehli ne approfitta per rispondere alle tariffe di Washington dimostrando di avere opzioni alternative e contribuendo a rilanciare l’idea di una Troika anti-occidentale. Per Europa e Stati Uniti segnala il passaggio verso un ordine multipolare che mette in discussione l’egemonia americana.
Foto copertina: ANSA/AFP | Il premier indiano Narendra Modi e il presidente russo Vladimir Putin, camminano tenendosi per mano in occasione del vertice Sco 2025 di Tianjin in Cina, 1 settembre 2025