Torino, il dentista sparisce con i soldi e lascia gli interventi a metà: «Ora una class action»


«Il dentista è sparito, hanno chiuso lo studio e noi clienti ci ritroviamo con lavori a metà e debiti da migliaia di euro con le finanziarie». Succede a Torino e i clienti di Dentorino, che si trova in via Regina Margherita 177, avevano lavori in corso tra protesi dentarie e impianti. A volte già pagati con cifre dai 3 ai 5 mila euro. Ma a luglio lo studio ha chiuso. Prima gli appuntamenti sono stati spostati. Poi nessuno ha risposto al telefono.
La class action
I clienti si stanno organizzando in una class action. Intanto, racconta l’edizione torinese di Repubblica, nella sede è apparso un foglio con l’intestazione della Corte d’Appello: «Lo sfratto di questi locali è stato eseguito il 17 luglio 2025». Il dentista non ha pagato l’affitto da gennaio. «Mi sono rivolta a un avvocato. Ora ho un sacco di debiti per colpa loro, non hanno neppure pagato il condominio. Penso a quei poveri clienti che si ritrovano con i lavori a metà o senza denti. E, fra l’altro, non erano neppure dentisti», spiega la proprietaria di casa.
L’altro cartello
Nel corso è attaccato un altro cartello, che cita il nome di Fabio Santella: «Non opera più in questa sede. I suoi ex pazienti devono contattarlo personalmente». Santella risulta irreperibile. Dentorino aveva sede anche a Oulx ma anche quegli studi sono stati chiusi. «Ho un finanziamento in corso e ho pagato più di 4mila euro. Adesso ho ancora i denti provvisori e non so come fare», dice uno dei clienti. «Io pensavo fossero dentisti seri poi ho scoperto che facevano tutt’altro. A gennaio volevo riprendermi le chiavi ma Santella mi ha guardato sprezzante dicendo che la legge era dalla sua parte. Spero sia fatta giustizia», conclude la proprietaria.