Londra, evacuato il terminal 4 dell’aeroporto di Heathrow per «perdita di materiali pericolosi». Ma è stato un caso di isteria collettiva – Il video
Il terminal 4 dell’aeroporto londinese di Heathrow è stato evacuato e riaperto alcune ore dopo per una «perdita di materiali pericolosi». Ne dà notizia Sky News affermando che sul posto sono intervenuti i servizi di soccorso. Dal posto testimoni affermano di aver visto salire una colonna di fumo, ma in realtà quello che si è scatenato in poche ore, paralizzando un intero terminal, sembra esser stato un caso di isteria collettiva.
L’evacuazione dei passeggeri dal terminal
Scattato l’allarme i passeggeri sono stati fatti uscire all’esterno della struttura, ha riferito una portavoce di Heathrow, il maggiore aeroporto europeo oltre che il principale fra i sei scali dell’area metropolitana di Londra. I treni che raggiungono l’aeroporto per diverse ore non si sono fermati al terminal in questione, per precauzione. In totale una ventina di persone ha ricevuto assistenza sul posto, ma nessuno risulta essere stato portato in ospedale. Molti sono stati assistiti dopo aver dichiarato di contusioni, malesseri e spinte.
Cosa è successo: isteria collettiva
Secondo la polizia di Londra (Metropolitan Police) al momento non è stata rinvenuta alcuna diffusione di sostanze pericolose o tossiche in seguito all’incidente. L’ipotesi investigativa – stando a una fonte della stessa Met Police citata dalla Bbc – è che si sia trattato in effetti di una reazione di «isteria collettiva» innescata dall’effetto a catena e dal passaparola su un allarme sostanzialmente infondato. Gli specialisti hanno tuttavia «confermato che ora il Terminal 4 è sicuro e può essere riaperto», ha annunciato da parte sua una portavoce del maggiore aeroporto britannico ed europeo per numero di passeggeri, precisando che la struttura è «impegnata a garantire i decolli di tutti i voli previsti in partenza stasera». «Ci scusiamo per i disagi causati, ma la sicurezza e la salute dei nostri passeggeri e colleghi sono la nostra priorità numero uno», ha aggiunto, invitando gli utenti a prendere contatto con le varie compagnie aeree per la conferma degli orari dei voli.
