Andrea Sempio: «Ho revocato l’incarico a Massimo Lovati. E il circo mediatico non è l’unico motivo»

«È stata una decisione tutt’altro che presa a cuor leggero». Andrea Sempio, unico indagato del nuovo filone sul caso Garlasco, rompe il silenzio e spiega perché ha revocato il mandato al suo legale Massimo Lovati. Parla per la prima volta a La Vita in Diretta. «Abbiamo avuto un incontro con l’avvocato in cui io speravo di appianare alcune divergenze, alcune idee diverse che avevamo sulla strategia difensiva. Purtroppo, questo non è stato possibile».
«Non era possibile avere un dialogo con lui»
«L’avvocato Lovati, secondo me, è sempre un grande penalista», ha dichiarato Sempio. «È una persona per cui io ho tanta stima e tanto rispetto. Ha una sua visione, lui va dritto per la sua strada, non era possibile avere un altro tipo di dialogo con lui. Questa è stata la ragione principale che ci ha portato alla separazione. L’aspetto mediatico, tutto quello che è successo negli ultimi tempi è stato sì importante, ma non è nemmeno un terzo delle ragioni che ci ha portato a dividerci».
«Spero che gli inquirenti non seguano tutte queste balle»
«Non ho ucciso io Chiara Poggi – sottolinea Sempio – e spero che le autorità non si facciano traviare da tutte queste balle che stanno uscendo sui media. Io spero che tutto questo circo non vada a influenzare l’opinione delle persone che devono controllare, verificare e che riescano ad arrivare finalmente alla verità una volta per tutte».
