
La versione dell’attentato ad opera di «occupanti abusivi terroristi»
In un post su X, Azzurra Barbuto ha descritto l’accaduto come un «attentato allo Stato ad opera di occupanti abusivi terroristi», definendo questi ultimi «coccolati dalla sinistra e descritti quali “parte fragile”». Poi rincara: «La sinistra giustifica sempre il delinquente dipingendolo quale “povero”, “disagiato”, “smarrito”, “profugo”, “escluso”». L’abitazione dove vivevano da sempre i fratelli Franco, Dino e Maria Luisa Ramponi, era stata ereditata dai genitori.