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Ariarne Titmus si ritira a 25 anni, la scelta della nuotatrice ispirata da Federica Pellegrini. Il tumore e l’anno di stop: «Ci sono cose più importanti ora»

16 Ottobre 2025 - 15:52 Ugo Milano
Ariarne titmus
Ariarne titmus
La nuotatrice australiana annuncia l'addio alle vasche senza rimpianti: «La mia vita ricomincia a 25 anni»

«Una decisione molto difficile», ha definito così Ariarne Titmus la scelta di ritirarsi dal nuoto. L’atleta, australiana, 25 anni, è considerata una delle più forti nuotatrici della storia recente. Un addio alle gare dopo quattro ori alle Olimpiadi e un totale di otto medaglie e cinque cerchi nello stile libero, dai 200 agli 800 metri. E ancora: due record del mondo e quattro titoli mondiali. L’annuncio – come la migliore rappresentante della propria generazione – è avvenuto direttamente sui social, con una videointervista su Instagram in cui spiega le proprie motivazioni. «Ho sempre amato nuotare ma ho capito che adesso alcune cose della mia vita sono un po’ più importanti del nuoto», ha raccontato Titmus. Nel video appare visibilmente emozionata.

L’annuncio su Instagram: una lettera a sé stessa

Sotto il post su Instagram con cui la campionessa olimpica ha annunciato il proprio ritiro dalle vasche ha scritto una lettera a sé stessa. «Hai trascorso 18 anni in piscina a gareggiare, di cui 10 rappresentando il tuo Paese – si legge nella didascalia – I sogni che avevi… si sono tutti avverati». In effetti, Titmus ha raggiunto tutti i suoi traguardi in un in un lasso di tempo breve, dalla sua prima convocazione nella nazionale australiana ai Mondiali di Budapest 2017 agli ultimi Giochi di Parigi 2024. La gara più storica è forse quella di Tokyo 2021, in cui ha portato a casa una doppietta vincendo l’oro sia nei 200 che nei 400 stile libero. Un risultato sorprendente anche per la storia dell’Australia: Titmus è diventata la prima australiana a vincere due ori olimpici nella stessa specialità dai tempi di Dawn Fraser nel 1964.

L’amore per il nuoto guardando Federica Pellegrini in tv

La carriera di Ariarne Titmus, nata in Tasmania nel 2000, inizia quando a sette anni si innamora del nuoto vedendo alla televisione l’Olimpiade di Pechino 2008 e il successo di Federica Pellegrini, che conquistò l’oro proprio nei 200 a stile libero. A quel punto, convince la famiglia a trasferirsi nel Queensland, per cercare una migliore opportunità per realizzare quello che ormai era diventato un sogno. Sui social, la si vede in una foto da piccola, con i capelli lunghi ancora bagnati, sorridere e stringere un trofeo a bordo di una piscina olimpionica. Era solo l’inizio di una carriera brillante che l’ha portata a essere una delle atlete australiane più riconosciute a livello mondiale.

I problemi di salute

 «È stato un inseguimento implacabile, ho dato ogni centimetro di me stessa, senza rimpianti», scrive Titmus nella sua lettera d’addio virtuale. È probabile che una prima battuta d’arresto, o almeno l’occasione per fermarsi a riflettere sul proprio futuro le sia arrivata l’anno scorso. Poco prima delle Olimpiadi di Parigi 2024 infatti le era stato diagnosticato un tumore benigno alle ovaie. Dopo l’operazione era è tornata in acqua, vincendo. «A pensarci adesso, sapendo che quelle di Parigi sono state le ultime gare della vita, forse avrei potuto godermele di più», confessa nel suo suo annuncio.

Il futuro in televisione

Eppure, quello di Ariarne Titmus non sembra essere un ritiro malinconico. Da non molto, la giovane ha iniziato una carriera televisiva. Tra pochi giorni, infatti, parteciperà ad un reality avventuroso con protagonisti gli squali. Negli ultimi 12 mesi lontano dalle gare, durante il suo anno sabbatico dopo Parigi, ha scoperto nuove passioni. «La mia vita ricomincia a 25 anni», conclude il video con un sorriso. Infine, non rinuncia a mandare un messaggio a tutti coloro che la seguono: «Inseguite i vostri sogni, io ce l’ho fatta. Perché tutto è possibile».

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