Garlasco, Angela Taccia parla di Massimo Lovati: «Aveva altre priorità, rinviava le riunioni per andare in tv. Sempio? Ha la forza dell’innocenza»


«Lovati è un genio nel suo campo, ma ultimamente sembrava avere altre priorità, partecipando meno alle riunioni strategiche e dando più spazio a impegni televisivi. Questo ha minato la fiducia del cliente». A dirlo l’avvocata Angela Taccia, che da pochi giorni è affiancata da Liborio Cataliotti nella difesa di Sempio, indagato per l’omicidio di Chiara Poggi, dopo la revoca del mandato a Lovati. «Per Andrea (Sempio, ndr) revocare il mandato al collega, al suo fianco da anni, è una stata una decisione veramente sofferta. Però è il cliente che deve decidere e io non ho proferito parola su questo». Secondo quanto ricostruito dal programma Ignoto X, condotto da Pino Rinaldi su La7, Sempio aveva inizialmente contattato l’avvocato Carlo Taormina, che però ha declinato l’incarico.
«Sempio ha la forza dell’innocenza»
Durante un incontro organizzato da “Nero Crime e Arte Criminologica” al Castello del Monferrato, Taccia ha fatto inoltre sapere che «Andrea è sorprendentemente tranquillo. Si fida molto di me, sia per la nostra amicizia ventennale sia per la mia professionalità. Come dico sempre, lui ha la forza dell’innocenza». L’avvocata ha infine sottolineato come Sempio sia convinto che «non potranno inventare nulla, perché è innocente, e più si indagherà, più emergeranno le ragioni che spiegano tutta questa vicenda».
La nomina anche di un nuovo genetista
Il discorso è poi passato alla pressione mediatica che accompagna il caso. «Gli avvocati devono intervenire anche in campo mediatico per smontare falsità e interpretazioni errate», ha detto Taccia, aggiungendo di credere nella giustizia ma ricordando che «se viene diffusa un’immagine sbagliata di Andrea, questo può essere pericoloso». Sul fronte tecnico, la legale ha annunciato la nomina di un nuovo genetista, per essere pronti all’apertura degli atti oggi ancora secretati. A riguardo è intervenuto anche Armando Palmegiani, consulente della difesa, che ha spiegato come dopo la sua nomina sia subito scattato un attacco mediatico legato a una sua frase sul Dna «che uscirà di Sempio». Palmegiani ha precisato che sarà la genetista incaricata, Denise Albani, a chiarire l’attendibilità delle tracce, valutando anche l’ipotesi di un possibile inquinamento della prova. Palmegiani ha inoltre ribadito la versione della difesa: «Andrea non è entrato nella casa dei Poggi il 13 agosto 2007, probabilmente l’ultimo suo accesso risale al 4 agosto di sera. Questo potrebbe giustificare alcune tracce».
Foto copertina: ANSA/MATTEO CORNER | L’avvocatessa di Sempio Angela Taccia, Milano 4 Luglio 2025