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Pio Marco Salomone ucciso con un colpo di pistola alla testa mentre era in auto, 15enne si costituisce: «Sono stato io a sparare»

23 Novembre 2025 - 12:26 Ugo Milano
19enne-ucciso-arrestato-15enne
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Il fermato è accusato di omicidio aggravato in relazione all’uccisione del 19enne e di porto e detenzione illegale di arma da fuoco

C’è una svolta nell’omicidio di Pio Marco Salomone, il 19enne ucciso nella notte di venerdì con un colpo di pistola alla testa mentre si trovava in auto con tre amici. Questa mattina, domenica 23 novembre, un ragazzo di appena 15 anni si è presentato spontaneamente negli uffici della questura di Napoli e ha confessato. «Sono stato io a sparare», avrebbe dichiarato agli investigatori, secondo quanto riportato dal Mattino. Il minorenne, già ricercato da ieri dalla polizia, è ora indagato per omicidio aggravato e per porto e detenzione illegale di arma da fuoco.

L’omicidio e l’inchiesta

L’omicidio è avvenuto in via Generale Francesco Pinto, nei pressi di una sala giochi, intorno all’una e mezza di venerdì. Gli amici hanno portato subito in ospedale il 19enne, ma le sue condizioni erano troppo gravi: i medici lo hanno giudicato non operabile e, dopo alcune ore, Salomone è morto. Ieri la squadra mobile della questura di Napoli ha ascoltato le testimonianze dei tre amici presenti e ha sequestrato la Panda su cui si trovavano, alla ricerca di elementi utili a verificare il loro racconto. Gli amici hanno riferito agli agenti che «l’auto era in movimento quando hanno udito uno sparo»; subito dopo hanno visto Marco Pio accasciarsi, «che perdeva vistosamente sangue dalla fronte». A quel punto si sono diretti di corsa all’ospedale, ma inutilmente: il proiettile aveva attraversato la testa del 19enne, causando danni letali.

L’arma e il possibile movente

Il 15enne arrestato, originario della zona dell’Arenaccia a Napoli, dovrà ora chiarire perché abbia sparato contro Salomone e spiegare la provenienza dell’arma, che non è stata ancora ritrovata. Proprio l’assenza della pistola lascia aperta la possibilità del coinvolgimento di altri giovanissimi. La dinamica dei fatti e il movente restano ancora da definire, ma sullo sfondo emerge il clima di tensione legato ai piccoli traffici di droga nel quartiere San Carlo all’Arena. La vittima, infatti, era già stata arrestata la scorsa estate insieme a due amici, dopo essere stata trovata con diverse dosi di cocaina rosa, marijuana e una pistola carica.

Foto di copertina: ANSA / CIRO FUSCO | Agenti di polizia a Napoli sul luogo dove un 19enne è stato ucciso alla fronte da un colpo di pistola Napoli, 22 novembre 2025

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