I video degli influencer con la Lamborghini davanti al Duomo di Milano sono generati con l’AI

Tre video spopolati su Facebook mostrano dei presunti influencer che esibiscono varie Lamborghini davanti al Duomo di Milano. Le clip, tutte provenienti dallo stesso account, sembrano realistiche a prima vista ma ad un’osservazione più attenta, presentano numerosi indizi che rivelano la loro natura artificiale.
Per chi ha fretta
- Tre video mostrano diversi presunti influencer con Lamborghini di colori diversi davanti al Duomo di Milano.
- Le clip provengono tutte dallo stesso account Facebook che diffonde abitualmente video generati con Ai.
- Le auto presenti nei video hanno dettagli incongruenti rispetto ai modelli reali.
- I volti degli influencer sono falsi, troppo levigati, privi di imperfezioni e non riconoscibili tramite ricerca facciale.
- In tutti i filmati il Duomo e la piazza circostante presentano proporzioni, pavimentazione e oggetti che non corrispondono alla realtà.
Analisi
I tre video sono tutti stati pubblicati inizialmente dallo stesso profilo Facebook, un account molto seguito che si definisce “Diffusore di video per boomer incazzati. Video divertenti e ricostruzioni di fatti realmente accaduti”. In realtà, le ricostruzioni che propone sono quasi sempre generate con l’Ai, mentre l’indicazione del contenuto artificiale compare soltanto in casi sporadici. In questo caso, i video con le Lamborghini, una blu, una verde e una gialla, riprendono tutti la stessa narrazione: un ragazzo che ostenta la sua macchina davanti al Duomo di Milano. Tutti i video sono falsi.
Dettagli delle Lamborghini che non corrispondono ai modelli reali
La prima incongruenza che rivela la natura artificiale dei video, riguarda proprio le auto. Il modello blu, una presunta Lamborghini Huracán Evo di colore “blu glauco”, presenta un montante anteriore completamente nero, mentre nella versione reale questo elemento è dello stesso colore della carrozzeria. Lo stesso errore compare nella versione verde.


Nella versione gialla invece, la carrozzeria risulta più chiara rispetto al modello reale. Nel caso della Lamborghini gialla, il colore è talmente desaturato da apparire quasi pastello, un difetto tipico dei rendering IA.

Volti troppo levigati e influencer inesistenti
Gli “influencer” mostrati nei video hanno volti e texture della pelle estremamente uniformi, privi di imperfezioni e con espressioni innaturali. Inoltre, le ricerche facciali effettuate sui frame non portano ad alcun risultato. Infatti, la resa eccessivamente liscia della pelle e le micro-espressioni incoerenti sono segnali tipici di video generati con l’Ai.
Le proporzioni sbagliate del Duomo
Osservando lo sfondo, emergono indizi ancora più chiari. Il Duomo appare significativamente più piccolo rispetto alle sue reali dimensioni. Elementi presenti nella piazza, come i lampioni, risultano invece più grandi del dovuto: nei video sembrano quasi alti quanto parte della facciata, mentre nelle immagini satellitari e fotografiche la differenza di scala è molto più marcata.

Inoltre, in un video compaiono perfino delle transenne e una scala che non risultano presenti nella piazza.

La pavimentazione sbagliata
Infine, due dei tre video mostrano una pavimentazione del tutto incompatibile con quella di Piazza Duomo. Nei filmati si vedono sampietrini o pietre squadrate, mentre la pavimentazione reale è composta da una sequenza geometrica di quadrati bianchi, grigi chiari e grigi scuri.

Conclusioni
I tre video virali che mostrano degli influencer accanto a diverse Lamborghini davanti al Duomo non sono riprese reali ma contenuti generati con intelligenza artificiale. Arrivano tutti dallo stesso account Facebook che abitualmente diffonde questo tipo di clip e presentano numerose incongruenze.
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