La figlia segreta di Putin scovata a Parigi, l’assalto dei giornalisti ucraini per strada: «Puoi dirgli “papà, basta bombardare Kiev”?» – Il video

Elizaveta Krivonogykh, anche nota come Luiza Rozova, è rimasta spiazzata davanti alla telecamera dei due giornalisti ucraini di TSN che l’hanno intercettata per strada a Parigi. La 22enne non è una ragazza qualunque: diverse inchieste internazionali la indicano come la figlia segreta di Vladimir Putin. Secondo quanto riportato dal quotidiano Dyvoglyad, la giovane vive stabilmente nella capitale francese, dove collabora con alcuni spazi artistici locali. Proprio nei pressi di uno di questi centri culturali il team televisivo l’ha sorpresa mentre usciva. Alla vista dell’operatore, Krivonogykh è apparsa intimorita e ha cercato in tutti i modi di evitare che venissero registrate immagini di lei. Non ha però negato apertamente i legami familiari con il leader del Cremlino.
«Papà, smetti di bombardare Kiev»
L’intervista improvvisata è stata difficile sin dall’inizio. Il giornalista le ha fatto notare come milioni di civili in Ucraina vivano senza elettricità, sotto i bombardamenti, e solo dopo questa osservazione la giovane ha accettato un breve scambio. Alla domanda su cosa pensasse delle posizioni politiche del padre, ha risposto visibilmente a disagio: «Cosa ci faccio qui?». Il giornalista ha insistito: «Lo sostieni? Puoi almeno contattarlo e dirgli: “Papà, smetti di bombardare Kiev”». Lei ha replicato soltanto «Certo», per poi tentare di chiudere la conversazione. L’inviato ha rincarato ironicamente: «A Kiev potresti fare da difesa aerea, saresti più utile di un sistema Patriot». La risposta finale è stata: «Purtroppo non posso aiutarvi. Mi dispiace davvero».
Da San Pietroburgo al tentativo di una vita normale
Nata nel 2003 a San Pietroburgo da una presunta relazione tra Putin e l’ex addetta alle pulizie Svetlana Krivonogikh, la 22enne ha visto la sua vita cambiare con l’inizio della guerra in Ucraina. Se prima del conflitto si mostrava tra il lusso di vestiti e jet privati, ora cerca di distogliersi dall’immagine del padre. Si è laureata recentemente alla ICART School of Cultural and Art Management e organizza mostre oltre a produrre contenuti video. «La mia vita è rovinata», aveva scritto la scorsa estate nella chat Telegram «Art of Luiza», riferendosi all’uomo che ritiene responsabile della sua distruzione personale e nazionale senza mai citarlo. In quella chat scrisse: «L’unico modo che ho di protestare, l’unico modo che ho per dimostrare chi sono io, è mostrare a tutti la mia faccia. La mia impronta unica, la prova della mia realtà. Questo è ciò che mi ricorda ogni giorno per chi sono nata e per chi è stata rovinata la mia vita. L’uomo che ha preso milioni di vite e distrutto la mia».
December 3, 2025
