Elicottero cade tra i monti della Valtellina, morto un operaio: doveva intervenire su una frana – Il video
È morto uno dei quattro uomini a bordo dell’elicottero caduto questa mattina prima delle 9 in territorio comunale di Lanzada, in Valtellina. Si tratterebbe di un operaio che era a bordo del velivolo per il sorvolo di un’area franata nei giorni scorsi dove doveva lavorare assieme ai colleghi. Portato all’ospedale di Sondrio, è deceduto poco dopo il ricovero. Insieme ad altri due colleghi avrebbe dovuto essere lasciato alla base della frana per condurre i sopralluoghi da terra, ma l’elicottero è precipitato per cause ancora da accertare. Ferito anche il pilota dell’elicottero, Maurizio Folini, un 60enne di Chiuro (Sondrio) con all’attivo numerose operazioni di elisoccorso sull’Everest. Avrebbe riportato soltanto una lesione a una mano. Sull’area posta sotto sequestro ci sono ora i militari del Soccorso Alpino della Guardia di finanza di Sondrio, aiutati dai Vigili del fuoco per il recupero dell’elicottero.
#Sondrio, intervento dei #vigilidelfuoco in corso dalle 8:40 a Lanzada, in Valmalenco, per l’incidente a un elicottero privato.
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) December 4, 2025
Tre feriti soccorsi e affidati al personale sanitario. Deceduto un quarto occupante, in atto le operazioni di recupero del corpo [#4dicembre 13:30] pic.twitter.com/ehCBlWMK27
L’incidente e l’ottimismo affrettato sui soccorsi
Stamattina l’Areu aveva parlato di un «atterraggio pesante» di un elicottero sulle montagne della Valmalenco, in una zona impervia al confine con la Svizzera, facendo sapere che i quattro occupanti a bordo erano stati estratti vivi e affidati ai medici del 118. Lo stesso presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana era intervenuto spiegando a Radio 1 di avere «ricevuto la notizia che gli occupanti dell’elicottero sono in buone condizioni, anche se feriti». Le condizioni di uno dei passeggeri del velivolo si sono rivelate invece ben peggiori di quanto inizialmente filtrato, e l’uomo è morto in ospedale.
Foto di copertina: Ansa / Carlo Olindi
